Mentre si attendeva, Scalzi, l’arrivo del Natale, nella calura di un torrido giugno si iniziava a fantasticare sulla Nocerina del futuro. Anche se muniti di una buona Lenza, pescare nelle agitate acque del mercato dilettantistico, non è alquanto semplice.
Fu così che dando il Benvenuto, un Calabrese, un Sorrentino, e un Napolitano misero del Pepe, affinché un mercato alquanto “Sannino” diventasse molto più Grasso.
Potrebbe essere l’inizio della favola rossonera che sta nascendo, tra un gioco di parole e qualche perplessità, il tutto con il contorno del silenzio, quasi misterioso, che avvolge la compagine molossa.
Una strategia societaria, il silenzio? Potrebbe essere e non sarebbe nemmeno da censurare. La storia rossonera ha bisogno di fatti concreti, di progetti realizzabili e magari non intercambiabili con cadenza precisa ogni cinque mesi, come avvenuto nello spazio temporale tra il 15 gennaio ed il 15 giugno c.a.
Al momento è difficile andare oltre a qualche notizia di probabile rinnovo, trai i vari Esposito, Talamo e qualche altro. Sicuro con l’inizio ufficiale della nuova stagione il primo luglio, non mancheranno i comunicati, che annunceranno i tesseramenti dei nuovi calciatori rossoneri.
Crediamo fortemente che per metà luglio, siano state poste le basi dell’organico che guiderà il tecnico nativo di Ottaviano e siano poste solide fondamenta per il progetto futuro societario, sventagliato poco più di una settimana fa.
Attendiamo con interesse gli sviluppi che arriveranno a breve, e che movimenteranno l’estate nocerina.
Redazione
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