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DA ZERO A DIECI: la magia di Garofalo, l’attacco spuntato e la preoccupante media punti

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La Nocerina rimedia solo un punto contro la Puteolana, fanalino di coda del girone. Esposito risponde a Garofalo. Il match del Conte… da zero a dieci

ZERO i tiri effettuati dalla Nocerina nello specchio della porta della Puteolana prima della pennellata di Agostino Garofalo che ha sbloccato il derby del Conte. Nel frattempo a difendere i pali dei locali ci hanno pensato primo lo sfortunato giovanissimo Domenico Lamberti e poi il navigato Luigi Maiellaro

UNO, come i punti conquistati dalla Nocerina contro il fanalino di coda Puteolana. Una partita che sulla carta poteva sembrare agevole per i ragazzi di Zavettieri, si è rivelata molto ostica. La squadra di Sasà Campilongo per lunghi tratti ha dominato il campo anche contro un pò di sfortuna, vedi l’infortunio poco dopo la mezz’ora del portiere Lamberti, che ha visto costretti i locali ad un doppio cambio forzato. Situazione cambi che poi ha gravato pesantemente sul finale di gara dove in tanti lamentavano crampi tra le fila dei “diavoli rossi”.

DUE i piccioni che, godendosi il sole, tubavano in pace sul cornicione della palazzina alle spalle della porta difesa da Maiellaro. Amplesso interrotto da una pallonata scagliata al 27’ della ripresa da Nicola Talamo, servito da un clamoroso svarione difensivo del neo entrato Alessandro Varchetta. Un tiro che racchiude tutto quanto prodotto dall’attacco rossonero nel corso della gara; troppo poco.

TRE alla direzione di gara del signor Piero Marangone di Udine. D’altronde per una sfida di bassa classifica può capitare una designazione di pari livello. Decisamente da rivedere tutta la gestione della gara, in particolare quella disciplinare, con cartellini gestiti a volte in “maniera scomposta”.

QUATTRO i calciatori con predisposizioni offensive messi in campo contemporaneamente da mister Zavettieri al fischio d’inizio della sfida del “Conte”. Talamo, Scaringella, Mincica e Balde hanno fatto vivere un pomeriggio di assoluto relax agli estremi difensori della Puteolana. Infatti quasi mai hanno indirizzato il pallone verso la porta locale. L’ennesima dimostrazione della difficoltà di questa squadra di proporre gioco. La volontà non basta, i limiti sono evidenti.

CINQUE il numero di maglia di Alessandro Varchetta, classe 1987. Il trentacinquenne difensore della Puteolana entrato a freddo per l’infortunio di Della Corte, impiega un po’ di tempo per trovare il ritmo gara e le misure agli avversari. I primi minuti sono da incubo, non riesce a toccare palla ed al primo pallone giocato, anche abbastanza innocuo, svirgola clamorosamente la sfera, servendo un assist d’oro a Talamo, non sfruttato.

SEI Nazioni il torneo internazionale di rugby in programma il prossimo mese di febbraio. Un torneo a cui sembra aver partecipato il giovanissimo portiere della Puteolana che, dopo un fortuito impatto con un attaccante molosso, si vede costretto a lasciare il campo anzitempo, mettendo in seria difficoltà il tecnico Campilongo, che deve rivoluzionare la squadra per la regola degli “under”. Speriamo che per l’estremo difensore classe 2004 si tratti di un infortunio lieve.

SETTE i biglietti venduti per il settore ospiti del Conte di Pozzuoli, per la gara contro la Nocerina. Gli ultras rossoneri, visto l’esiguo numero di tagliandi a disposizione, hanno deciso di non seguire la squadra, così come avvenuto in passato, in circostanze simili. Un’ inspiegabile drastica riduzione della capienza del settore ospiti, che ancora una volta penalizza la tifoseria rossonera con disarmante eccesso.

OTTO le reti messe a segno dalla Puteolana in dieci giornate. Un bottino insoddisfacente che relega la squadra napoletana all’ultimo posto della classifica. A vederli in campo non si direbbe, infatti Haberkon ed Esposito fanno a sportellate per tutta la gara e ci provano in ogni modo a spingere la palla dentro, mettendo in difficoltà molto spesso i difensori rossoneri. Kevin Magri in più di un’occasione si vede superato dagli attaccanti locali, sembrando molto spesso spaesato.

NOVE alla parabola disegnata da Agostino Garofalo al 50’ circa del primo tempo, direttamente da calcio di punizione. Una pennellata che si spegne nel sette alla sinistra dell’incolpevole Maiellaro. Un gol d’autore che arriva come un fulmine a ciel sereno, allo scadere della prima frazione di gioco, disputata in maniera ignobile dai ragazzi di Zavettieri. Dopo la sosta, la Puteolana raddrizza il match, portando a casa un punto meritatissimo.

DIECI le giornate di campionato disputate fino ad ora, con la Nocerina che conquista appena undici punti. Una media punti di 1,1 a partita che colloca i rossoneri appena fuori dalla zona play out. Uno score decisamente preoccupate per il raggiungimento minimo della tranquilla salvezza. Domenica al San Francesco c’è il Matera, costruito dall’ex molosso Riccardo Bolzan, una gara delicata che non bisogna assolutamente fallire. Forza ragazzi

Francesco Cuomo

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