Il Francavilla è a caccia di punti salvezza, mister Arleo: “contro la Nocerina sarà battaglia!”
“È una squadra che ha delle buone potenzialità sicuramente aveva pochi leader e a tal proposito ho voluto fortemente Pinna e Bucolo, calciatori di esperienza che mi hanno aiutato a trascinare e mentalizzare questo gruppo, anche grazie al supporto di Nolè. Siamo migliorati sul piano difensivo, sotto la mia gestione abbiamo concesso veramente poco, i giovani che abbiamo sono di buon livello e pertanto sono fiducioso nella salvezza diretta bypassando la roulette dei play out”. Queste le prime parole di Pasquale Arleo, tecnico del Francavilla, intervenuto telefonicamente per ForzaNocerina.
Alla vigilia della gara contro la Nocerina, il tecnico lucano sostiene che nella prima parte di campionato i rossoneri, rispetto alla loro caratura, per motivi extracalcistici, non sono riusciti a raccogliere i punti che gli spettavano: “la Nocerina è una squadra in grande salute, deve vantarsi di aver battuto la Cavese e aver riaperto il campionato.
Per battere la capolista vuol dire che ha un valore abbastanza discreto, questo passaggio societario darà quella tranquillità utile per dimostrare il suo reale potenziale, ha tutti i presupposti per fare questa seconda parte di campionato all’avanguardia e non da retrocessione”.
Alla guida del Francavilla dal 1 dicembre, Arleo ha preso il posto dell’esonerato Claudio De. Un nuovo connubio che ha un solo obiettivo quello della salvezza diretta: “il Francavilla si salva perché ha un’ottima società alle spalle, veterana in Serie D, un vanto per un paese di 4000 abitanti e poi perché la squadra è completa in ogni reparto soprattutto con Bucolo in mezzo al campo, Pinna in difesa e Nolè in avanti – non sarà cosa semplice analizzando le squadre che compongono questo raggruppamento e in virtù di questo il trainer lucano aggiunge – questo campionato è tra i più difficili perché ha tanta storia al suo interno. Le squadre che vi partecipano come Barletta, Cavese e la stessa Nocerina hanno disputato i campionati di Serie B così come Casarano, Brindisi e Martina Franca, solo per citarne qualcuna, i campionati di Serie C.
Questo per dire che c’è un tasso elevatissimo di blasone con città che vogliono ritornare nel calcio che conta. Il girone di ritorno sarà durissimo, le squadre si sono tutte rinforzate, la stessa Puteolana che chiude il raggruppamento può ancora dire la sua, ogni partita sarà una battaglia”.
L’allenatore potentino, veterano e esperto del dilettantismo, ribadisce che per programmare una stagione vincente occorre avere una società salda e una squadra forte: “i campionati a mio avviso li vince chi ha la squadra più attrezzata ma avere una società solida è un grande punto di partenza perché se i giocatori sono sereni sotto l’aspetto economico e organizzativo danno sempre qualcosa in più rispetto a chi vive instabilità e deficienze. Quest’anno vincere il campionato è durissima in virtù del fatto che solo la prima la spunta mentre le altre 4-5 squadre che hanno speso tantissimo restano nel limbo dei dilettanti con estremo rammarico”.
Concludendo mister Arleo lancia un messaggio ai baby calciatori e alla gestione degli stessi: “l’under bravo gioca a prescindere della regola e a prescindere dall’età. Il Francavilla scende in campo con 5 e qualche volta anche 6 under. Condanno chi gestisce questi atleti perché li forviano a livello psicologico compromettendogli la carriera con scelte inadeguate”.
Maria Esposito (foto FC Francavilla)
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