NOCERINA-BARLETTA 0-1: rossoneri sempre più in crisi, ora è zona play-out











NOCERINA 0
BARLETTA 1
NOCERINA (3-5-2): Russo; Romeo, De Marino, Garofalo; Hedman (68’ Fusco), Ziello (54’ Maletic), Giacomarro, Schiavella (75’ Bandeira), Chietti; Caso Naturale, Mancino (89’ Boccia). A disp.: Caliendo, Menichino, Flora, Gaudino, Dorato. All. Alessandro Erra.
BARLETTA (4-4-2): Piersanti; Milella, Pollidori, Petta, Marangi; Cristallo (86’ Cafagna), Maccioni, Vicedomini, Loiodice (79’ Loiodice); Lattanzio (13’ Scaringella, 90+3’ Visani), Russo. A disp.: Lovecchio, Ponzo, Feola, Padalino, Mercorella. All. Francesco Farina.
MARCATORI: 29’ Vicedomini (B).
ARBITRO: sig. Simone Gavina di Aprilia. Assistenti: Gozzuto di Formia e Spartisano di Cesena.
NOTE: campo in buone condizioni. Pomeriggio nuvoloso. Ammoniti: Petta (B), De Marino (N). Calci d’angolo: 9-3. Recupero: 1’ pt; 5’ st. Spettatori: seicento circa.
Prosegue senza interruzione la crisi della Nocerina, che perde uno a zero in casa contro il Barletta. Dopo un avvio promettente dei molossi, i pugliesi segnano il gol vittoria grazie a una meraviglia di Carlo Vicedomini, che basta a piegare la resistenza dei padroni di casa. I molossi provano a reagire nella ripresa e colpiscono un palo con Hedman, ma ciò non basta a evitare una sconfitta pesantissima.
Reduce dall’ennesima sconfitta contro il Brindisi e a secco di vittorie da più di un mese, la Nocerina ospita il Barletta terzo in classifica in una sfida che si preannuncia decisamente complicata. Per i molossi, orfani di Stagkos tra i pali a causa di un problema al flessore, mister Erra conferma il 3-5-2, lanciando dal primo minuto Hedman nel ruolo di quinto di centrocampo e Mancino al fianco di Caso Naturale in attacco. Solo panchina per Maletic. Il Barletta di Francesco Farina, invece, punta tutto sulla coppia offensiva formata dall’ex molosso Riccardo Lattanzio e da Nicola Loiodice. La Nocerina parte subito forte e al 4’ si rende pericolosa con una velenosa punizione di Garofalo, respinta sulla traversa dal portiere. Per il Barletta, a rendere più difficile l’inizio di gara c’è l’uscita dal campo per infortunio di Lattanzio, sostituito dall’altro ex di giornata Michele Scaringella. Al 21’ Nocerina ancora minacciosa con un cross di Ziello per Caso Naturale anticipato sul più bello da Petta, autore di un grande intervento. Il Barletta non resta comunque a guardare, inizia a guadagnare campo e riesce anche a passare in vantaggio. Al minuto numero 29 Vicedomini pesca il jolly con un missile terra aria dalla lunga distanza che si insacca all’incrocio dei pali. Quattro minuti dopo Garofalo prova a emulare il centrocampista ospite con un calcio di punizione magistrale dai trenta metri, neutralizzato da un’ottima parata di Piersanti. La fase finale del primo tempo scorre via senza ulteriori occasioni, con i pugliesi in controllo della gara. La ripresa comincia subito con un’occasione per la Nocerina. Giacomarro lavora un buon pallone sulla destra e lo scodella per Hedman, che al volo trova solo l’esterno della rete. Appena due minuti dopo, ancora Hedman effettua uno strano tiro cross che si stampa clamorosamente sul palo a Piersanti battuto. Al 55’, il Barletta va a un passo dal raddoppio con Sante Russo, la cui girata finisce di pochissimo sul fondo. I trentacinque minuti restanti di gara vedono i rossoneri totalmente incapaci di creare situazioni pericolose. Il Barletta, dal canto suo, ringrazia e amministra il vantaggio con scioltezza e riesce a creare anche qualche potenziale palla gol per chiudere la gara. Al termine dei cinque minuti di recupero la Nocerina è costretta ancora una volta a leccarsi le ferite e, complice la vittoria dell’Afragolese sul campo del Lavello, viene risucchiata davvero nella zona play-out.
Domenico Pessolano