I molossi riescono a ribaltare il derby con i casertani, ma il vantaggio dura solo due minuti. Gli ospiti in inferiorità numerica trovano con Messina il prezioso gol del pareggio che condanna i rossoneri a dover disputare tre gare da “dentro o fuori” per evitare gli spareggi per non retrocedere.
IL PROTAGONISTA – Per la prima volta in questa rubrica ci finisce una “giacchetta nera”, tanto più per meriti maturati sul campo, la direzione di gara del sig. Lucio Felice Angelillo di Nola è stata davvero impeccabile, in un derby dove entrambe le squadre avevano una posta in palio altissima ha saputo dosare bene i cartellini e sedare le scaramucce venutesi a creare in campo. COMPLIMENTI!
IL MOMENTO CHIAVE – Minuto 72’, la Nocerina è riuscita a passare in vantaggio dopo essere andata sotto ad inizio della ripresa. Al gol di Marianelli, rispondono Maletic e Ziello. La gara sembra essersi finalmente incanalata sui binari giusti, ed invece un mezzo pasticcio difensivo, completato da una respinta non irreprensibile di Stagkos spianano la via al Gladiator che trova il pareggio con Messina. Da quel momento in poi si spegne la verve che aveva animato i padroni di casa alla caccia dell’intera posta in palio. IMPAURITI!
DIETRO LA LAVAGNA – Non è stato il calciatore visto nelle precedenti uscite, Dario Giacomarro, non ha certamente brillato nella sfida contro il Gladiator, è apparso il più delle volte spaesato e con poche idee. APPANNATO!
Fabio Vicidomini
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