LA SIGNORA IN ROSSONERO: “vive immortale Silvio Adinolfi”











“Vive immortale Silvio Adinolfi”.
Recitava così lo striscione della curva Sud che ha accolto tutto il pubblico del San Francesco per lo scontro contro la Fidelis Andria, terminato con la seconda vittoria consecutiva per gli uomini di mister Novelli. Proprio questa vittoria, tanto importante per gli obiettivi che ci siamo preposti, è arrivata in una giornata di dolore.
Il cuore rossonero si è all’improvviso spaccato in due per la perdita di Silvio, il minuto di silenzio osservato prima del fischio d’inizio è rimbombato su uno stadio che sembrava deserto, come quando si spengono le luci e viene sera.
Nessun festeggiamento, nessun coro se non in suo onore. Striscioni affissi in ogni settore, emozione e lacrime hanno dominato su questa giornata.
E se Silvio avesse potuto assistere al goal di Marquez, avrebbe preso il megafono per incitare i suoi ragazzi a gridare e cantare ancora più forte; e se avesse potuto soffrire e poi esultare per la doppietta di Ferrari, lo avrebbe aspettato sotto la curva stringendo forte i pugni. I suoi ragazzi invece, hanno lasciato presto gli spalti per potergli rendere il saluto che merita.
Una cosa è certa, verrà amato per sempre attraverso gli occhi di chi gli voleva bene. Non sarà dimenticato.
Vinceremo e lotteremo anche per te, perché come te, vive immortale la nocerinitá.
Carmen Giordano