Wodzicki 7: para tutto il parabile. Non si fa intimidire dalle bocche di fuoco di casa. Nulla può contro Malcore lanciato a rete da un compagno di squadra;
Padalino 7: gioca senza timore riverenziale sia in fase di copertura sia quando è necessario spingere;
Troest 7: prova da leader per il difensore della Nocerina. Il centrale danese fa valere centimetri ed esperienza e li mette a disposizione del suo reparto;
Sparandeo 5: su una buona prestazione pesa il pallone svirgolato che mette Malcore a tu per tu con Wodzicki. Una leggerezza che porta al pareggio dei padroni di casa;
Barone 5,5: messo spesso in difficoltà dal giovane Cajazzo, perde troppo spesso la bussola;
Faiello 5,5: la mezzala rossonera sembra aver perso la dinamicità che aveva nella prima parte della stagione. Anche oggi il suo gioco sembra slegato da quello dei compagni, non solo di reparto;
Bottalico 6,5: paga più degli altri le gibbosità e le imperfezioni del terreno di gioco. Eppure, cerca di prendere le redini della zona nevralgica del campo dando il via a più di una azione dei suoi compagni;
Gerbaudo 7: ha tanta voglia di far sentire la sua presenza in campo. Non a caso trova la zampata giusta per il vantaggio rossonero. Di controbalzo, però, lascia spesso scoperta la fascia di competenza, mettendo in difficoltà i compagni;
Felleca 5,5: se il primo avversario non fa testo (lo salta con la consueta facilità), è meno brillante sull’allungo. Paga eccessivamente una condizione che, nelle ultime settimane, a causa degli allenamenti non è ottimale;
Marquez 6: nervoso, ingaggia il solito duello con i centrali avversari. A proposito di consuetudini, rimedia un giallo evitabile;
Addessi 5,5: fa gridare al gol in un paio di occasioni, ma disputa una gara al di sotto di quelle che sono le qualità che abbiamo imparato a conoscere.
Subentrati:
Tempre 5,5: Cajazzo è un cliente complicato anche per lui;
Provenzano 6: torna a calcare i campi di gioco dopo una lunghissima assenza;
Favetta: ng
Carnevale: ng
Mister Campilongo 6,5: la Nocerina si porta in vantaggio e tiene botta finché può contro una squadra che, non per caso, è in testa al girone. Se i rossoneri pagano la condizione non brillante di Felleca ed Addessi e l’infortunio di Sparandeo, rispondono con una prestazione fatta di grinta dal primo all’ultimo minuto.
Francesco Belsito
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