Campo di allenamento di Pucciani a Nocera Superiore, la voce che rompe il silenzio è quella del tecnico Gaetano Auteri che richiama ora l’uno ora l’altro calciatore della sua Nocerina. «I dettagli sono importanti, i dettagli possono far cambiare l’esito di una gara» continua a ripetere mentre i suoi eseguono fino allo stremo movimenti e schemi su calci da fermo.
A parte lavorano Babatunde, Rica, Perricone e Riccio che insieme a Lettieri e Trezza figurano tra i non convocati per la gara che domani vedrà i molossi impegnati a Benevento nel secondo derby della stagione.
Ancora dubbi sull’undici che scenderà in campo al “Santa Colomba”. Si parte dal 3-4-3 marchio di fabbrica di casa Auteri, di sicuro ci sarà Bruno a far compagnia a De Liguori nel cerchio di centrocampo e non sono da escludere gli innesti dal primo minuto di Pomante e Di Maio a rinforzare il reparto difensivo. In avanti uno tra Catania e Galizia potrebbe far posto al capitano Giovanni Cavallaro, rimasto inizialmente in panchina domenica scorsa contro la Cavese.
«Non ho ancora deciso – afferma il tecnico ai microfoni di NocerinaChannel.it (l’intervista completa è disponibile qui) – abbiamo lavorato bene durante questa settimana e posso contare su tutti gli effettivi a mia disposizione. So che non sarà una gara semplice per noi, ma non lo sarà nemmeno per il Benevento. Veniamo da due pareggi consecutivi e abbiamo voglia e mentalità per continuare a fare bene».
Dopo la rifinitura la squadra è partita in ritiro alla volta di Benevento dove la Nocerina ha fissato il suo quartier generale in attesa delle ore 15,00 di domani quando le parole lasceranno finalmente spazio al calcio giocato con la speranza di assistere ad un derby all’insegna della correttezza in campo e sugli spalti.
NOCERINA – BENEVENTO: I CONVOCATI
PORTIERI: Gori, Amabile;
DIFENSORI: Nigro, Servi, De Franco, Filosa, Scalise, Bolzan, Pomante, Di Maio;
CENTROCAMPISTI: Bruno, Pepe, Marsili, Sardo, De Liguori;
ATTACCANTI: Catania, Castaldo, Galizia, Cavallaro, Negro;
Francesco Cuomo, ForzaNocerina.it (foto Giuseppe Fabio Villani)
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