Big match al San Francesco, l’Atletico cerca il blitz al Menti per rilanciarsi










Il big match dell’undicesima giornata del girone B va in scena al San Francesco dove la Nocerina, confermatasi in settimana capolista in coabitazione con l’Atletico Roma, ospita un Taranto rimaneggiato ma pur sempre ad un tiro di schioppo dal vertice della classifica. I molossi vogliono allungare la striscia di vittorie consecutive in campionato mentre i rossoblu di Brucato, ancora alla ricerca della prima vittoria esterna, cercheranno di ripetere la buona prova di Benevento di quindici giorni fa nonostante l’emergenza in difesa: mancheranno infatti per squalifica i due portieri Bremec e Barasso, il capitano Antonazzo ed il centrale Migliaccio. Tra i pali ci sarà il giovanissimo Goio, all’esordio domenica scorsa e non esente da responsabilità sul secondo gol del Barletta, mentre in terza linea probabile impiego di Rizzi e Colombini, favorito su Panarelli. A far paura è comunque il potenziale offensivo, con Brucato che può schierare dietro Innocenti, dato in grande forma, il trio formato da Ciotola, Rantier e Garufo, con Ferraro ed il gioiellino Russo in panchina a rappresentare più di semplici alternative. Probabile impiego dal primo minuto per il regista Di Deo, cui farà posto il giovane Branzani.
Lunedì sera riflettori puntati sul Menti di Castellammare dove andrà in scena un interessante Juve Stabia-Atletico Roma, con i campani chiamati a dare continuità ai propri risultati dopo il blitz di Andria e la qualificazione in Coppa ai danni del Taranto, ed i romani impegnati a recuperare il terreno perduto nelle ultime gare con qualche pareggio di troppo. Da non trascurare l’assenza per squalifica tra i gialloblu del giovane esterno Mbakogu, finora piacevole sorpresa dello scacchiere di Braglia. Vale per l’alta classifica anche Gela-Cosenza: i siciliani cercano al Presti di riprendere la striscia di vittorie interrottasi a Viareggio domenica scorsa. Dal canto rossoblu Somma chiede ai suoi di alimentare i progressi visti contro il Foligno, contando molto sulla vena di Raffaele Biancolino tornato al gol domenica alla terza presenza dopo l’infortunio. Vuole tornare alla vittoria anche il Benevento, colpito in settimana dalla scomparsa di Ciro Vigorito, che ospita al Santa Colomba la Lucchese. La dirigenza rossonera, dopo l’ennesima sconfitta rimediata domenica a Cava ed il solo punto raccolto nelle ultime sette gare, ha esonerato il tecnico Favarin affidando la panchina a Paolo Indiani. Mercoledì è arrivata la qualificazione in Coppa Italia, ma sarà tutta un’altra storia sul campo dei sanniti che, pur dovendo fare i conti con l’emergenza offensiva viste le assenze di Evacuo per infortunio e Clemente per squalifica, cercano tre punti fondamentali per restare attaccati al treno delle prime. Tenta di ripristinare la legge del Biondi la Virtus Lanciano, sempre vittoriosa in casa prima dello sfortunato pareggio con la Ternana di quindici giorni fa, al cospetto di una Cavese rilanciata nel morale dalla vittoria contro la Lucchese. L’allenatore rossonero Camplone, ex di turno, recupera il portiere Chiodini, che cercherà di mantenere inviolata una porta imbattuta da sei gare, ed il centrocampista Di Cecco ma perde per squalifica il leader difensivo Antonioli. Chiude il quadro delle formazioni di vertice il Foggia. I rossoneri, dopo lo spettacolare pareggio di Roma, ospitano allo Zaccheria un Siracusa che sembra aver acquisito con il cambio tecnico una maggiore solidità difensiva, in attesa che inizino a dare un contributo importante i vari De Angelis, Cosa e Bongiovanni in prima linea. Zeman recupera Insigne ma dovrà ridisegnare la difesa a causa dell’assenza di Iozzia e Romagnoli. Importante crocevia potrebbe essere Foligno-Pisa. Una vittoria consentirebbe ad entrambe di tenere lontana la zona play-out e, allo stesso tempo, un rilancio anche nel morale dopo un periodo avaro di soddisfazioni. Scontri salvezza sono Viareggio-Ternana e Andria-Barletta. I toscani, che dovranno fare a meno dell’attaccante Longobardi, vengono da due buoni pareggi con Atletico Roma e Gela che non hanno però smosso una classifica ancora deficitaria. Contro una Ternana in piena crisi e richiamata pesantemente all’ordine in settimana dal patron Deodati, l’occasione di tornare ad una vittoria che manca da ben sei giornate. Momento no anche per l’Andria: due sconfitte consecutive, vittoria che manca da quattro gare e silenzio stampa imposto dalla società ai tesserati. Papagni recupera Moro a centrocampo ma dovrà fare ancora a meno di Cavalli in attacco. Non sarà facile conquistare i tre punti contro un Barletta sempre colpito nel finale nelle ultime tre gare e che domenica stava portando a casa un’insperata vittoria dallo Iacovone di Taranto.
Salvatore Alfano, ForzaNocerina.it
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