Il prossimo avversario: GELA CALCIO S.p.A.










UN PO’ DI STORIA. Il Gela Calcio nasce nel 2006, in seguito alla cancellazione della Juveterranova Gela, vecchia rappresentante del calcio gelese, nata nel 1994 dalla fusione di Juventina Gela e Terranova, due società di calcio locali che, grazie al sodalizio, raggiungono la serie c2 nel 1996 e vi rimangono per otto anni. Nel 2000 si decide di adottare il nome Gela, lasciando comunque la vecchia denominazione nella sigla JT. A termine della stagione 2004-2005 la società guidata dal presidente Massimo Romano conquista una storica promozione in serie C1Purtroppo però l’anno successivo i siciliani falliscono, ma rimangano tra i professionisti (in serie c2) con l’adesione al lodo Petrucci, grazie alla fondazione del Gela Calcio Spa, presieduta da Angelo Tuccio. I biancoazzurri nella scorsa estate, a causa del fallimento di numerose società, vengono ripescati in Prima Divisione.
LO STADIO. Lo stadio che ospita le gare interne del Gela è intitolato allo storico atleta mezzofondista gelese Vincenzo Presti. La struttura è in cemento armato ed è stata inaugurata a inizio degli anni trenta. La sua capienza è di appena 4200 posti a sedere, divisi tra una tribuna, una curva senza copertura e una gradinata destinata alla tifoseria ospite.
I PRECEDENTI. I precedenti tra Nocerina e Gela sono leggermente a favore dei siciliani, che nelle otto sfide sino ad ora giocate ne hanno vinte tre, pareggiate tre e perse solamente due. Allo stadio san Francesco i biancoazzurri hanno ottenuto: una vittoria, nella stagione 2002-2003, quando si imposero per tre a uno; due pareggi, entrambi per zero a zero nelle stagioni 2003-2004 e 2004-2005; una sconfitta, nell’ultimo precedente (stagione 2006-2007), quando a vincere furono i molossi per due reti a uno.
IL GELA 2010/2011. L’allenatore del Gela è Nicola Provenza, ex tecnico della Nocerina nella stagione 2004-2005. I siciliani, appena ripescati in Prima Divisione, sono partiti con l’obiettivo di disputare un campionato tranquillo. Nella prima parte del girone di andata, però, la squadra di Provenza si è ritrovata nelle prime posizioni di classifica, grazie a una partenza lanciata e ad una serie di risultati utili consecutivi. Nelle ultime giornate la situazione si è decisamente capovolta. I biancoazzurri sono reduci da cinque sconfitte consecutive e ora navigano in posizioni di classifica poco tranquille, tanto che la permanenza di Provenza è stata messa più volte in discussione.
Il Gela, abitualmente, gioca con il 4-4-2. Tra i pali il titolare è Emanuele Nordi, che già nella scorsa stagione, in Seconda Divisione ha disputato trenta gare con la maglia biancoazzurra. In difesa i due terzini sono Piva e Detrassi, i centrali Porcaro e l’esperto Roberto Cardinale. A centrocampo sugli esterni agiscono Stamilla e Cunzi. Al centro Giardina e Piano. In attacco spazio al bomber Fraanciel e al classe ’89 Bigazzi.
Per la gara di domenica al san Francesco Provenza dovrà fare a meno, sicuramente di Cruciali, assente da due mesi.
In dubbio l’ex Perugia Docente, alle prese con un risentimento muscolare, che lo costringe a dare forfait da un mese e Simone D’Anna, anche lui alle prese con un guaio muscolare.
L’ex allenatore della Nocerina spera di recuperare tutti i suoi uomini per schierare la formazione migliore contro la capolista e portare via dal San Francesco punti importanti.
Valerio D’Amico, ForzaNocerina.it