Un’annata da 10 in pagella










Nel cuore di ogni tifoso della Nocerina c’è un solo voto per i protagonisti di questa fantastica stagione ed è 10. Questo qui di seguito è solo un gioco.
Pier Graziano Gori – 9 – La storia della Nocerina da quest’anno ha un grande portiere in più. Mai una parola fuori posto o di troppo, persona serissima fuori dal campo e vero baluardo a difesa della porta dei Molossi. Non riesco a ricordare un vero errore in un anno intero, invece di parate decisive ce ne sono state tante.
Manuel Scalise – 8.5 – Non era partito titolare, si è trovato in campo a Benevento e non ha lasciato più la fascia destra, ne ai compagni di squadra ne agli avversari. Nocera potrebbe essere la svolta della sua carriera, se la merita tutta. Forte in fase di copertura ed in fase offensiva.
Roberto Di Maio – 8.5 – E’ uno dei pretoriani di Mister Auteri, ha fatto un’annata incredibile, mostrando qualità difensive e mezzi tecnici da categoria superiore. Il suo goal contro il Gela, al 95′, è stato uno dei punti di svolta della stagione. Baluardo.
Ciro De Franco – 8.5 – E’ la sorpresa delle sorprese, nessuno aspettava questo ragazzone napoletano, che in carriera tra i professionisti non aveva disputato nemmeno 20 partite. Invece è stato implacabile su tutti gli attaccanti della Lega Pro Prima Divisione Girone B, una grossa fetta della Serie B è merito suo.
Marco Pomante – 8 – Doveva essere uno dei titolari della difesa Rossonera, si è ritrovato in panchina ed ha saputo starci, facendosi trovare pronto quando occorreva. Professionista e calciatore esemplare, finchè esisterà la Nocerina si parlerà di lui e del suo goal che a Foggia ha mandato due città in serie B.
Alessandro Nigro – 8 – Il Mister Auteri lo ha schierato un po’ in tutti i ruoli e lui ha sempre fornito prestazioni di ottimo livello. La Serie B è il coronamento di una carriera spesa al servizio delle squadre nelle quali ha militato. Definirlo duttile è poco.
Vincenzo De Liguori – 9.5 – E’ il capitano di questa Nocerina, arrivato con la nomea di gladiatore tutto cuore e poca tecnica ha mostrato una completezza di gioco incredibile. Corsa, assist, goal non è mancato niente alla sua annata in rossonero. Ha indossato con dignità ed orgoglio la fascia di Chiancone e Pallanch, non è poco.
Emanuele Catania – 9 – Auteri lo ha trasformato. Che i suoi assist ed i suoi tagli negli spazi fossero oro colato era noto in tutti i campi della terza divisione, a Nocera è diventato anche bomber. E’ arrivato in doppia cifra di goal per la prima volta nella sua carriera. Immarcabile.
Alessandro Bruno – 9 – Con De Liguori ha costruito una mediana perfetta, ha smistato il gioco con tempi e ritmi che nessuno nella Lega Pro è riuscito ad arginare. Quando è in giornata, agli attaccanti basta correre, e la palla arriva sui piedi quasi per magia.
Gigi Castaldo – 9 – Che avesse qualcosa di speciale ce ne siamo accorti alla prima giornata, quel goal in rovesciata a Pisa ha conquistato il cuore dei tifosi- Attorno a lui l’attacco di Mister Auteri è diventato inarrestabile, con Catania e Negro ha costruito un’intesa perfetta. Per la prima volta in doppia cifra in C1.
Maikol Negro – 9 – Ci si aspettava un nome di grido ed invece è arrivato questo ragazzo semi sconosciuto. Quando lascerà la Nocerina lo farà per una grande squadra e con pieno merito. Goal, assist, corsa, dribbling ubriacanti, un repertorio da attaccante vero.
Riccardo Bolzan – 8.5 – La fascia sinistra dei Molossi quest’anno è stata blindata da lui, niente e nessuno lo ha fermato. L’unico che ha corso quanto lui in questo campionato è a 60 metri di distanza sull’altra fascia. Dal suo sinistro sono partite decine di cross pericolosi. Il goal a Lanciano è una piccola perla su una stagione da incorniciare.
Liberato Filosa – 7 – Fino alla partita di Castellammare si era rivelato come un difensore con prospettive da categoria superiore, un brutto infortunio gli ha rubato la soddisfazione di una vittoria da protagonista, ma sono sicuro che la carriera gli riserverà palcoscenici importanti.
Massimiliano Marsili – 7 – Ha avuto la sfortuna di trovarsi davanti due mostri, ma quando è stato chiamato a recitare da protagonista non si è mai tirato indietro, mostrando quantità e qualità. Il suo tiro da fuori lo ricorderanno in parecchi, il goal con il Benevento è una gemma di potenza e precisione.
Giovanni Cavallaro – 7 – La prima volta che ha messo piede al San Francesco giocavamo con il Bitonto, il prossimo anno giocheremo con il Bari. Ha saputo cedere con intelligenza la fascia da capitano ed ha messo a disposizione del Mister le sue qualità da attaccante di qualità. Ha dato tutto per la maglia rossonera.
Nicola Petrilli – 7 – Arrivato a Gennaio si è saputo inserire in un gruppo granitico, provando a conquistarsi un futuro in rossonero anche per il prossimo anno. Corsa, dribbling e conclusione a rete sono quelle di un calciatore ritrovato. Importante il suo goal contro la Lucchese.
Salvatore Galizia – 7 – Da lui ci si aspettavano i goal, invece è partito male ed è stato difficile rientrare nell’undici base. Nonostante questo ha voluto fortemente restare a Nocera ed ha contribuito a modo suo a conquistare la serie B. Un esempio da seguire.
Luigi Amabile, Marco Chinchio, Andrea Servi, Gaetano Carrieri, Stefano Riccio, Marco Pepe, Paolo Sardo, Raffaele De Martino e Francesco Ripa hanno a loro modo contribuito a costruire un gruppo vincente che è entrato nella storia della Nocerina, per cui a loro deve andare il Grazie di tutti i tifosi.
Gaetano Auteri – 10 – Maniacale, puntiglioso, determinato, intelligente, schivo, preparato, spettacolare,
concreto, combattivo, focoso e alla fine perfino sorridente. Gaetano Auteri ha costruito una macchina perfetta, ha assemblato giocatori di categoria, e giovani di belle speranze curando ogni minimo particolare sia dal lato tecnico che da quello umano. Il primo Grazie per questa serie B va a lui. Qualunque futuro gli riservi il mondo del calcio nelle due Nocera sarà sempre di casa.
Società – 10 – Parafrasando il Presidente Giovanni Citarella non voglio fare nomi per evitare di dimenticarne qualcuno. Quest’anno sono stati perfetti, tutti, dal primo all’ultimo. Tutti i tifosi della Nocerina li ringraziano e sperano che anche gli anni a venire verranno gestiti allo stesso modo.
Fabio Pagano, ForzaNocerina.it