BRESCIA: le pagelle










LEALI 6,5: blocca tutto il “bloccabile”, in occasione del gol fa il massimo. Reattivo, ancora qualche incertezza solo nelle uscite.
ZAMBELLI 7: il migliore. Un moto perpetuo sulla destra, asfalta tutti i difensori avversari senza pietà. Sforna cross a ripetizione, di altra categoria.
ZOBOLI 5,5: gioca con la febbre alta. Sulla rete avversaria mostra qualche lacuna, ma è giustificato. Il miglior Zoboli è un altro.
DE MAIO 6: ordinato, fa il suo. Ormai una certezza, a prescindere da chi arriverà (se arriverà) domani sul mercato.
BERARDI 6,5: considerando le condizioni di salute, meriterebbe anche di più. Fatica inizialmente su Negro, poi non passa uno spillo. Anche lui è quasi un lusso per la B.
VASS 5,5: meglio sabato, un po’ sottotono anche se nel primo tempo lui e El Kaddouri dominano la scena.
BUDEL 6: da lui ci si aspetta qualcosa in più, tuttavia la prestazione è sufficiente. Un paio di errori in avvio, poi si riprende. Con Salamon in campo, tornerà mezzala?
EL KADDOURI 6,5: una grande conferma. Un centrocampista moderno, imposta e segue l’azione con una corsa morbida. Cambiate chi volete, ma lui lasciatelo lì. Ci abbaglierà con la sua luce.
JUAN ANTONIO 6,5: nella ripresa è nullo, nel primo tempo però spezza in due la difesa avversaria (troppo spazio tra centrocampo e retroguardia) e mette gli attaccanti in condizione di segnare. Quando si mette in proprio, pareggia. Mica male…
FECZESIN 5,5: è un attaccante moderno. Corre, si sacrifica, si muove bene tra le linee e sul filo del fuorigioco. Oggi gli manca solo il gol. Tre palle nitide. La prima maluccio, la seconda bene, la terza male. Peccato.
JONATHAS 6: tanto movimento, poca concretezza. Su di lui, però, c’era almeno un rigore.
MAGLI 6: fa il suo, senza paura. Bene così.
MARTINA RINI 6,5: dà una scossa al nostro centrocampo con il suo ritmo. E’ ovunque, ha voglia. Arriverà anche il suo turno.
SCAGLIA 6,5: vedi sopra, se Feczesin la buttasse dentro sarebbe un quasi eroe di giornata. E’ l’unico nostro esterno di ruolo, ci verrà molto utile. Sin qui, è quello che si alza dalla panchina e prova a cambiare la gara.
SCIENZA 7: lui sulla panchina ci sta seduto e lo fa alla grande. E’ un Brescia che piace anche stavolta, manca solo di cinismo. E di ricambi. Ma a quelli, si spera, penserà domani il presidente. Intanto si goda l’ultima notte da precario del mercato.
Luca Bertelli, www.bresciaingoal.com