Auteri: “sconfitta inspiegabile”










Toscana amara per la Nocerina: dopo la sconfitta di Empoli arriva un k.o. anche con il Grosseto che fa precipitare i rossoneri in zona retrocessione. Al termine della gara, in sala stampa, il tecnico molosso Gaetano Auteri analizza così la prestazione dei suoi ragazzi: “siamo andati in difficoltà quando il Grosseto attaccava,” spiega l’allenatore di Floridia, “in diverse occasioni abbiamo regalato veri e propri assist agli avversari: sono stanco di ripetere le stesse cose, ne ho parlato anche con i ragazzi, credo che ora si debba lavorare non tanto sul campo ma dal punto di vista psicologico.” Gli errori hanno ancora una volta condizionato la formazione rossonera: “tanti errori commessi oggi sono stati frutto della fatica per le tre partite in sette giorni,” prosegue Auteri, “De Franco, ad esempio, veniva da un mese e mezzo di inattività ed è andato in difficoltà ma anche quando qualcuno non è al massimo deve essere più furbo per sopperire alla mancanza di condizione.” Difficile, comunque, capire il motivo dell’involuzione molossa: “non riesco a spiegare una sconfitta del genere,” continua Auteri, “abbiamo fatto tutto noi: sbagliamo troppo sotto porta ma mi auguro che questo andazzo possa finire presto perché noi giochiamo e facciamo prestazioni importanti ma siamo un po’ autolesionisti.” Non è arrivato neanche l’assalto finale alla porta grossetana:”negli ultimi quindici minuti abbiamo continuato ad attaccare ma in modo meno ordinato,” precisa Auteri,”ci siamo un po’ snaturati in mezzo al campo; Castaldo mi è sembrato poco combattivo, si è abbattuto dopo l’errore dal dischetto.” Sono arrivati, invece, i fischi da parte del pubblico del San Francesco: “non credo che i ragazzi oggi meritassero i fischi, magari una tirata d’orecchie,” conclude Auteri, “dobbiamo considerare le prestazioni: gli errori ti demoralizzano ma è davvero un peccato aver ottenuto così poco dopo prestazioni importanti.”
Dal tecnico rossonero la parola passa al direttore sportivo Ivano Pastore: “dopo un anno e mezzo di bel gioco e di risultati positivi stiamo affrontando un momento un po’ delicato,” spiega il d.s. rossonero, “non si tratta di un momento critico; la squadra è viva, produce palle gol ma paga caro ogni errore commesso: solo lavorando sul campo si può uscire da questa situazione.” C’è chi pensa già a Gennaio come ancora di salvezza per puntellare la squadra intervenendo in sede di calciomercato: “è presto per parlare di mercato,” prosegue Pastore, “con il mister ci siamo dati appuntamento tra fine novembre ed inizio dicembre; intanto lavoreremo per mantenere la Serie B ma posso assicurare che non ci sarà nessun problema di budget.” Comunque il direttore sportivo non si tira indietro: “sono qui perché mi prendo le mie responsabilità,” conclude Pastore, “buttare a mare il lavoro fatto in questo anno e mezzo sarebbe da folli; dobbiamo avere fiducia nel mister che ha il gruppo in pugno ed è uno degli migliori tecnici del panorama nazionale.”
Grande soddisfazione, invece, per Giannini, al primo successo sulla panchina del Grosseto: “eravamo convinti di poter far bene,” racconta il principe in sala stampa, “è da pochissimo che guido che questa squadra ma ho visto i ragazzi concentrati ed avevo la sensazione che potevamo essere pericolosi, pur mantenendo sempre le giuste distanza tra i reparti.” Complimenti per tutti da parte dell’allenatore biancorosso: “tutti i ragazzi che sono scesi in campo hanno fatto la loro parte,” prosegue Giannini, “avevamo studiato questo tipo di partita e l’abbiamo interpretata bene; avevamo una squadra che solitamente gioca molto bene da metà campo in su ma oggi è stata meno lucida del solito e noi siamo stati bravi a spiazzare gli avversari e metterli in difficoltà.” La formazione ospite, comunque, è stata favorita anche dagli errori dei rossoneri: “gli episodi favorevoli danno carica ed autostima,” conferma Giannini, “nella ripresa abbiamo legittimato il successo, collezionando tante occasioni: in ogni ripartenza mettevamo in difficoltà i nostri avversari; oggi eravamo la squadra con più indisponibili eppure siamo riusciti a dimostrare il nostro valore.” È arrivato un successo importante, dedicato da Giannini alla società ed ai suoi calciatori: “è importante uscire da questo campo con i tre punti,” conclude l’ex capitano della Roma dei primi anni novanta, “credo sia una soddisfazione per la società ma anche per tutti i calciatori che hanno disputato un’ottima gara.”
Delusione anche per Alessandro Bruno: “abbiamo fallito un appuntamento importante,” spiega il centrocampista rossonero, “avremmo fatto un bel balzo avanti ma purtroppo facciamo tutto noi: non concretizziamo le tante occasioni create e poi commettiamo sciocchezze in fase difensiva; dobbiamo essere più cattivi e gestire meglio il risultato.” Il centrocampista rossonero prosegue: “il pubblico ci ha sostenuto fino alla fine, poi è normale che ci sia stato qualche fischio,” spiega Bruno, “l’obiettivo di tutti noi è quello di salvarci e ce la metteremo tutta; nell’arco di una stagione possono capitare partite in cui non si è lucidi ma dobbiamo guardare avanti, dimenticando questa brutta sconfitta.”
Filippo Attianese, ForzaNocerina.it