CHI SALE E CHI SCENDE: Promossi solo i tifosi










Finisce come peggio non poteva la semifinale di ritorno tra Latina e Nocerina. E’ 1-0 il risultato finale del “Francioni”, con i neroazzurri che festeggiano così il passaggio del turno, e se la vedranno in finale con l’altra vincente del doppio confronto, il Pisa di Dino Pagliari. A decidere l’incontro, un errore clamoroso del numero uno ospite De Lucia che si fa trafiggere da un tiro non irresistibile di Barraco, al 74′. A pesare maggiormente sulla mancata qualificazione, i tanti punti persi durante l’arco del torneo, non ultimi contro il Sorrento, all’ultima giornata di campionato.
CHI SALE
Pubblico – Il campo ha decretato ufficialmente la permanenza della Nocerina in Lega Pro, ma i tifosi rossoneri presenti anche oggi, in massa, sugli spalti del “Francioni” hanno già ottenuto la propria promozione. A parlare per loro, numeri da capogiro, che farebbero invidia a tante altre squadre della massima serie, ma anche il calore e la forte passione che li lega al bicolore sono fattori che hanno davvero fatto la differenza. STANDING OVATION
Agodirin – Migliore in campo in assoluto. Fa letteralmente ammattire i propri marcatori grazie ad un potentissimo mix di velocità, tecnica e buoni polmoni, risultando praticamente imprendibile. Come nella gara di andata, resta una costante spina nel fianco della difesa rossonera che, purtroppo, non riesce ad arginarlo. ANGUILLA
Difesa del Latina – Praticamente perfetta ed impeccabile anche quest’oggi, dopo la sontuosa gara del “San Francesco”. Riesce ad annullare, ancora una volta, le sortite offensive avversarie, tenendo a bada Evacuo, capocannoniere della regular season, e non facendogli toccare nemmeno un pallone nell’arco di 180 minuti. Nemmeno le cannonate riuscirebbero a penetrarla. MURO
CHI SCENDE
De Lucia – Imperdonabile, per un portiere del suo livello,un errore come quello con cui si macchia ad un quarto d’ora dalla fine, che sbarra le porte della finale ai propri compagni. Eppure la sua prestazione non era stata assolutamente malvagia, considerando che, pochi giri di lancette prima, si era reso protagonista su una cannonata ravvicinata dell’ex Sacilotto e, nel complesso, stava ammininistrando la gara senza particolari affanni. Peccato, davvero. INAMMISSIBILE
Mazzeo – Non ci siamo, in alcun modo. Annullato, come del resto gli altri compagni di reparto, non fa sentire la propria presenza sul terreno di gioco, risultando abulico e spento, tranne che nell’occasione in cui centra in pieno il palo alla sinistra di Bindi, praticamente ormai battuto. SVANITO
Gruppo – Si poteva e si doveva assolutamente fare di più. Marchiano l’errore di poter pensare di riuscire a contrastare il Latina crogiolandosi sull’effimero risultato dell’andata, e i risultati si sono visti. Purtroppo la mancata qualficazione non è solo frutto della gara di quest’oggi, ma di un percorso ad ampio raggio, partito male, tra tante problematiche, e culminato con la gara di Sorrento. Non è il momento giusto per riflettere, non è il momento adatto per prendere decisioni affrettate, ora è necessario che si plachino i fervori post-delusione e, successivamente, vagliare tutte le possibili opzioni per poter ripartire e costruire un qualcosa di importante. REFLECT
Gianluca Tortora, ForzaNocerina.it