È vero: non si retrocede, la posizione in classifica ha valore solo per i contributi a fine anno e la rosa è una delle più giovani di tutto il panorama calcistico italiano, ma queste cose non possono giustificare l’andamento delle ultime partite; Cinque sconfitte consecutive tra campionato e coppa Italia accompagnate dall’involuzione sul piano del gioco è preoccupante.
L’AVVERSARIO. Si giocherà contro il Prato, forte dei sui 11 punti in classifica e ancora imbattuto. La compagine di mister Esposito è una delle sorprese più liete di questo campionato, a bocce ferme nessuno si sarebbe aspettato un inizio così, in barba ai soliti esperti secondo i quali, i Lanieri, insieme anche alla Nocerina, sarebbero rimasti a galleggiare nei bassifondi della classifica.
BATTAGLIA AL LUNGOBISENZIO. Parafrasando le parole di Sabbione, i molossi sono attesi da una vera e propria guerra. Le due squadra arrivano alla gara del Lungobisenzio con due stati d’animo diametralmente opposti. La Nocerina è reduce figuraccia rimediata contro il Catanzaro, i toscani dalla remuntada nel derby con il Pontedera capolista (biancazzurri sotto di due goal e di un uomo dopo soli 25 minuti).
LA GARA DELLA SVOLTA? Non sarà un match semplice per i molossi, questo Prato è avversario da prendere con le molle e gli ultimi risultati non inducono all’ottimismo, ma da nostalgici e inguaribili romantici continuiamo ad essere convinti che quella delle ultime partite non può essere la vera Nocerina. Prato allora deve essere il match della svolta, bisogna solo crederci!
Alessio Fortino, ForzaNocerina.it
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