UNA CANZONE PER…lo spettacolo di Lecce-Perugia










C’è voluta una partita bellissima per poter ridare colore ad una Lega Pro finora un po’ troppo in bianco e nero, un torneo finora poco avvincente e che ha regalato davvero pochissime emozioni. Si tratta dello scontro al vertice tra Lecce e Perugia, terminato con un pirotecnico 4-3 in favore degli umbri. Sfida emozionante, vissuta con grande tensione da entrambe le tifoserie fino all’ultimo secondo. Le due compagini hanno dato vita ad uno spettacolo pirotecnico, di quelli difficili da trovare sui campi di terza serie. Alla fine a spuntarla è stato il Perugia che, con questi tre punti, è sempre più proiettato in orbita promozione. C’è da dare però l’onore delle armi ai vinti, capaci di dare filo da torcere agli avversari, sfiorando anche la rimonta.
TWIST AND SHOUT – Per questi motivi è lo spettacolo di questa sfida il protagonista dell’appuntamento con la nostra rubrica settimanale UNA CANZONE PER… .Il brano che abbiamo deciso di dedicar loro ha semplicemente fatto la storia della musica. E’ vecchia di quasi cinquant’anni, ma ancora oggi riscuote ascolti tra gli appassionati e nelle radio. E’ uno dei primi e storici pezzi rock del complesso musicale più grande di sempre. Stiamo parlando del celebre singolo dei Beatles, estratto dall’album del 1965 “Please Please me” intitolato “Twist and shout”, in italiano “Scuotiti e urla”.
LECCE-PERUGIA SFIDA DA SBALLO! L’ESSENZA DEL CALCIO – Agitati e urla! Sarebbe una bella esclamazione da riferire alle squadre della Lega Pro di quest’anno, un campionato appiattito dall’assenza di retrocessioni e dal basso livello tecnico. C’hanno pensato Lecce e Perugia a risollevare, anche se parzialmente, la terza serie del calcio italiano. Dal rigore di Miccoli all’eurogol di Moscati, passando per tocchi di fino da parte dei giocatori nel bel mezzo di un ritmo infernale, senza alcuna sosta. Che dire, una partita veramente spettacolare, che a tratti ha riconciliato con il calcio.
THE BEATLES ALL’APICE DEL SUCCESSO. ED ESPLODE LA BEATLEMANIA… – Con “Twist and shout”, gli “Scarafagi” raggiungono il massimo della popolarità in tutto il mondo. Un brano cattivo e ribelle, proprio come il rock di quei tempi, che rispecchia in pieno la volontà di voltare pagina da parte della società giovane degli anni sessanta. Giovani che, insieme a grandi e piccini, vanno pazzi per i Beatles. Ad ogni loro concerto si vedono scene di svenimenti, lacrime, emozioni e urla infinite. Caratteristiche che preannunciano l’arrivo della celebre Beatlemania, che durerà fino allo scioglimento del gruppo nel 1970. Nel testo, si parla di una ragazza molto bella esortata a ballare e quasi “aggredita” dal protagonista. Questa rabbia viene esplicitata tramite un imperativo ripetuto più volte nel ritornello, rendendo ancor meglio l’idea – “Well, shake it up baby now. And twist and shout”- Bene, agitati piccola, scuotiti e urla. Beh, Lecce e Perugia si sono agitate anche troppo, ma devono continuare a dare spettacolo anche nelle prossime uscite, fungendo da esempio per le altre squadre.
DUE SQUADRE, DUE SOGNI IN COMUNE – Gli umbri e i salentini, d’altronde, oltre che di ottime prestazioni, hanno bisogno dei risultati. Sulla sponda umbra sono arrivati e come, mentre su quella giallorossa solo in parte. Restano comunque immutate le speranze promozione anche per il Lecce, aggrappato alla disputa dei play-off. Quanto al Perugia, la vittoria di domenica è stata fondamentale per tenere a bada le più dirette inseguitrici. Ma non è finita, ci sono ancora tante partite da giocare e da non prendere sottogamba. Da adesso l’importante è solo vincere. E allora…”Twist and shout”!
Domenico Pessolano, ForzaNocerina.it (foto © Anza e Marco Lezzi – www.uslecce.it)