JUVE STABIA – NOCERINA 1-0
reti: 65’ Procida
JUVE STABIA(4-4-2): Montella; Noto, Elefante, Mauro, Donnarumma, Izzo (49’ Piacenti), Servillo (82’ Rotondo), Luise (71’ Vanacore), Matassa (78’ Stile), Procida (69’ Cassata), Contieri (56’ Meola). A disposizione: Mascolo, Iervolino, Grieco. Allenatore Belmonte.
NOCERINA (4-3-3): Patella; Apparenza, Faiello, Formisano, Mambella, Cuomo, Rega (60’ Palumbo), Romano (54’ Sannia), Ramondo, Finizio, Mandica (66’ Petruccio). A disposizione: Sorrentino, Gastone, Di Giacomo, Gaita. Allenatore: Miccio.
Ammoniti: Noto (JS), Donnarumma (JS), Servillo (JS), Cuomo (N), Rega (N).
Angoli: 3 a 2 per la Nocerina.
Recupero: 0 p.t. e 3 s.t.
Arbitro: Maria MAROTTA (Sapri), 1° ass.: Emanuele VITALE (Salerno), 2° ass.: Francesco SCUOPPO (SALERNO).
Note: Mattinata nuvolosa con pioggia a tratti, campo in erba sintetica, spettatori 200 circa.
CASTELLAMMARE DI STABIA – Si arresta la striscia vincente della formazione degli Allievi Nazionali allenati da mister Miccio. Dopo cinque vittorie consecutive i rossoneri vengono sconfitti allo stadio “Romeo Menti” di Castellammare dalla Juve Stabia di Belmonte.
Padroni di casa che scendono in campo con un 4-4-2, ben coperti in difesa con marcature ad uomo a fermare le iniziative di Finizio e continui raddoppi sulle fasce a contenere le avanzate di Faiello ed Apparenza. Nocerina con il consueto 4-3-3 marchio di fabbrica del tecnico romano.
Dopo la consueta fase di studio iniziale è la Juve Stabia ad andare vicina al vantaggio con Contieri ben servito dalle retrovie si trova a tu per tu con Patella e tira a rete, bravo l’estremo rossonero a distendersi alla sua sinistra disinnescando così la minaccia. Al 25’ risponde la Nocerina con Finizio che si incunea in area dalla sinistra, salta un paio di avversari ma si vede respingere la battuta a rete da pochi metri dal difensore di casa Donnarumma. Passano cinque minuti ed è Matassa dalla sinistra a tirare verso la porta di Patella che ben appostato sul primo palo fa sua la sfera. Al 37’ è Rega a servire Ramondo in profondità ma l’attaccante rossonero si vede anticipare da Montella in uscita al momento della battuta a rete. Primo tempo che termina qui con la Juve Stabia che bada più a non scoprirsi è con la Nocerina che non riesce a trovare il varco giusto per far male alla squadra stabiese.
Il primo squillo della seconda frazione arriva dalla Nocerina con Mambella che su azione d’angolo prova la girata volante verso la porta di Montella, pallone che però termina alto sulla traversa. Al 25’ l’azione che decide la gara. Calcio di punizione sulla trequarti per i padroni di casa. Dalla sinistra con il destro a rientrare si porta Procida che serve al centro, la palla prende una traiettoria strana che inganna Patella e quello che in origine era un cross si trasforma in un tiro che va ad insaccarsi nell’incrocio dei pali portando così i padroni di casa in vantaggio. Prova a reagire la Nocerina inserendo Petruccio al posto di Mandica, passando così ad un più offensivo 4-2-4 e a 5 minuti dal termine è Cuomo di testa a spedire verso la porta di casa un calcio di punizione di Apparenza, la sfera però termina oltre la traversa. Il fischio finale arriva dopo 3 soli minuti di recupero assegnati dall’arbitro Marotta nonostante le 9 sostituzioni e le tante interruzioni di gioco della seconda frazione.
Sorridono i padroni di casa al triplice fischio che davanti ad un pubblico numeroso si tolgono la soddisfazione di battere una delle migliori squadre del girone.
Mastica amaro la Nocerina che non meritava di perdere questa gara ma continua però la sua rincorsa al sogno play-off, da verificare le condizioni del bomber Ramondo, uscito dal match con una caviglia gonfia ma ci sarà tempo per recuperarlo visto il riposo del campionato per la prossima settimana.
Sereno, nonostante la sconfitta, a fine gara il tecnico rossonero: “Non meritavamo assolutamente di perdere anche se forse è mancato quel consueto pizzico di cattiveria visto in altre occasioni – ha dichiarato Miccio – ma c’è solo da applaudire questi ragazzi che stanno facendo un cammino davvero importante nonostante le tantissime difficoltà.”
Carmine Apicella, ForzaNocerina.it
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