L’AVVERSARIO: L’Az Picerno di mister Arleo










LA STORIA. La realtà sportiva del paese lucano ha mosso i suoi primi passi nel 1973 con la fondazione della Polisportiva Picerno, nata soprattutto dall’intensa e appassionata collaborazione di alcuni cittadini lucani, tra cui Donato Curcio, imprenditore di origini picernesi stabilitosi negli Usa molti anni fa. Curcio ha lavorato alacremente per rendere concreto il sogno calcistico dei cittadini del proprio paese, avviando la costruzione dello stadio di calcio che oggi porta il suo nome. Quarant’anni di grande passione dedicata alla squadra rossoblù che ha militato tra le categorie minori e l’eccellenza, fino ad arrivare alla conquista dell’agognata promozione in serie D.
LA SQUADRA. Quella costruita da mister Arleo è una squadra quadrata e flessibile, capace di applicare facilmente sia il 3-4-3 che il 4-2-3-1, rimodellando le caratteristiche dei calciatori e mettendoli al servizio di reparti diversi da quelli convenzionali. A difesa della porta della squadra lucana vi è il portiere campano Raffaele Ioime (ex Catania e Spal), una sicurezza, capace di fornire un grande apporto al reparto arretrato picernese, completato da La Gioia, Giannotta, Ricciardi, Miglionico e dall’esperto centrale Andrea Impagliazzo. A rinforzare i ranghi Conti, capace di destreggiarsi sia in retroguardia che sulla linea mediana, dove agiscono anche gli esperti Franzese e Palumbo. Completano il modulo lucano gli attaccanti Fabio De Luca e Di Senso ed il centrocampista offensivo Andrea Lancellotti.
L’AVVIO DI STAGIONE. Nelle prime due uscite stagionali il Picerno ha conquistato due punti, affrontando squadre quotate come Bisceglie e Agropoli; in particolare contro i salernitani la formazione di mister Arleo ha sfiorato una pesantissima vittoria in trasferta. La squadra lucana ha fornito prestazioni davvero brillanti, mettendo in mostra le qualità del reparto difensivo ma anche di quello offensivo. Domenica al Curcio, contro la Nocerina, una delle favorite del campionato nonostante le due sconfitte di fila contro il Madrepietra Daunia ed il Trastevere, si prospetta quindi una partita imprevedibile. Di fronte i molossi troveranno una squadra che ha dimostrato grinta e determinazione; caratteristiche che saranno fondamentali per provare a portare a casa un risultato positivo.
Andrea Vicidomini, Forzanocerina.it