Sarà Riccardo Di Bari a raccogliere l’eredità del dimissionario Peppe Prete. Cinquantadue anni, andriese, ex diesse di Andria, Foggia, Matera, Sorrento, Martina Franca, col quale sfiorò una clamorosa promozione in serie B, persa solamente agli spareggi, e Pro Patria, anche qui grandi soddisfazioni con Lerda in panchina. Dirigente navigato, toccherà a lui risollevare le sorti di una Nocerina troppo brutta per essere vera di queste due prime giornate di campionato.
Resta in bilico la posizione del tecnico Maiuri che a meno di clamorosi ripensamenti dovrebbe restare in sella almeno fino alla gara col Picerno di domenica prossima. Un altro risultato negativo ed il suo destino sarebbe segnato. Le prestazioni offerte dalla sua squadra in queste prime due uscite non hanno convinto e giustamente la società rossonera si sta guardando intorno per non rischiare di farsi trovare impreparata in caso di ribaltone.
Tre i profili monitorati: Carmine Parlato, tecnico vincente in Serie D nelle ultime stagioni con Pordenone e Padova, ed ex difensore rossonero dei tempi di Delneri e Aldo Firicano, anche lui ex molosso, la scorsa stagione in forza al Forlì. Più defilata, invece, la pista che conduce a Gianni Simonelli, altra amatissima gloria del recente passato, attualmente senza squadra da circa un anno.
Andrea D’Amico, Forzanocerina.it
Immagini collegate:
