Due punti in altrettante gare giocate, squadra tosta e compatta, tante buone cose intraviste con una rosa ben amalgamata. E’ il profilo dell’Az Picerno, prossimo avversario della Nocerina di Maiuri. Situazione delicatissima invece in casa rossonera, dopo le recenti batoste rimediate contro il Madrepietra Daunia ed il Trastevere. Non vuole sentire, tuttavia, parlare di crisi il tecnico potentino Pasquale Arleo: “Non credo che i molossi siano in una situazione tale che per noi possa risultare più agevole fare risultato- esordisce – non mi fido di loro perchè sono una squadra esperta, piena di rabbia e desiderosa di riscatto. Sarà importante non farsi prendere alla gola, ma cercare di proporre il nostro gioco indipendentemente dalla situazione dei nostri dirimpettai”.
CONFRONTO ALLA PARI. Nocerina troppo sbilanciata nelle prime due uscite, che quasi sicuramente varierà assetto contro i lucani riproponendo una versione con ridotta trazione anteriore: “Maiuri sa il fatto suo, è un tecnico navigato e molto furbo – commenta – le caratteristiche della rosa a sua disposizione gli permettono di cambiare quasi interamente la disposizione tattica in campo senza difficoltà, un po’ come noi”. Difesa a tre o a quattro poco importa per Arleo, ciò che conta è sapersi adattare all’avversario non snaturando la propria identità: “I moduli sono solo numeri, siamo una squadra camaleontica che sa proporre sia il 3-4-3 che il 4-2-3-1 – ammette – ma puntiamo tutto sulla solidità e sull’equilibrio, senza però disdegnare di tanto in tanto la giocata individuale. Ciò che chiedo ai ragazzi è dare tutto in campo, perchè contro giocatori di altissimo livello sarà necessario ricorrere agli straordinari per sopperire ad eventuali carenze tecniche individuali”.
OBIETTIVO FINALE. Cosa teme principalmente dei molossi? “Sicuramente l’abnorme potenziale offensivo – chiosa – sulla carta partiamo sfavoriti, essendo una squadra ripescata dopo la retrocessione dello scorso anno. Abbiamo un buon roster, ma il nostro obiettivo resta una salvezza tranquilla, tutto ciò che verrà in più lo accetteremo di buon grado”. Sul campionato però non ha dubbi: “Credo che alla fine sarà la Nocerina a spuntarla sulle altre, per storia, tradizione, giocatori e soprattutto il tifo. Mi aspetto una grande festa di sport, con tanti tifosi che si muoveranno dall’Agro per seguire la propria squadra del cuore. Sarà un piacere ospitarli e fare bella figura al cospetto di un pubblico così”.
Gianluca Tortora, ForzaNocerina.it
Immagini collegate:
