“Non è stata certamente la migliore prestazione della mia squadra”. Mastica amaro l’allenatore della Turris, Baratto, dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano di una buona Nocerina: “La gara era iniziata col piglio giusto, abbiamo avuto anche più di un occasione per andare in goal ma sotto porta siamo stati poco cinici e, alla fine, la Nocerina ne ha approfittato ed è passata in vantaggio. Mi aspettavo una reazione immediata da parte dei miei ragazzi che invece non c’è stata. – Prosegue il mister con tono pacato – Poi, quando abbiamo trovato finalmente la forza di reagire, siamo stati anche sfortunati sull’episodio della traversa colpita da Picci. Il goal di Ramcheski ci ha tagliato definitivamente le gambe”.
LA DELUSIONE PER L’ELIMINAZIONE E I COMPLIMENTI ALLA NOCERINA. L’allenatore spende poi parole di elogio per la squadra di mister Maiuri: “È in netta ripresa, con un buon organico e una tifoseria calorosa che la sostiene. Senza dubbio una delle migliori squadre della serie D”. Dopo l’eliminazione la Turris pensa al campionato: “Adesso dobbiamo dimenticare la sconfitta e prepararci per la prossima partita contro la Cavese. Ci siamo prefissati un obiettivo a cui ambiscono molte squadre. Sarà un campionato lungo e insidioso ma noi abbiamo dalla nostra una società seria, un organico importante e una tifoseria che ci invidiano in molti, insomma tutte le carte in regola per spuntarla sulla concorrenza. Ma a partire da domenica servirà un’altra Turris rispetto a quella vista oggi al San Francesco”.
Andrea Vicidomini, ForzaNocerina.it
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