LA STORIA La società pugliese viene fondata nel 1925 con la denominazione di “Unione sportiva neretini”. La squadra partecipa a diversi campionati locali e regionali. Negli anni sessanta i neretini disputano per numerose stagioni il campionato di serie C. Successivamente militano tra la serie D e la Seconda Divisione, ottenendo anche risultati molto positivi prima della crisi economica e la conseguente radiazione dal campionato dopo aver rinunciato alla disputa di quattro gare ufficiali. Nel 2014, con la nascita dell'”Associazione Calcio Dilettantistica Nardò” i granata ripartono dall’Eccellenza conquistando ai play-off la promozione in serie D, dove militano tutt’oggi.
IL MODULO L’allenatore del Nardò Antonio Foglia Manzillo, che ha preso il posto dell’esonerato Maragliulo, opta per l’offensivo 4-3-3. A coadiuvare l’estremo difensore Petrarchi il pacchetto arretrato composto dai difensori centrali Camisa e Musca e i terzini Morello e De Pascalis. In linea mediana il camerunense Mbida affiancato sugli estremi di centrocampo da Gigante e Oretti. A completare il modulo del tecnico napoletano il tridente offensivo formato dagli esterni Carrozza e Meleleo, e la punta centrale Corvino.
IL PROSSIMO IMPEGNO La prossima domenica i neretini ospiteranno tra le mura amiche del Comunale “Giovanni Paolo II” la Nocerina di mister Maiuri. Due squadre promettenti ed entrambi affini riguardo l’andamento del campionato: dopo un esordio non tanto felice culminato con due sconfitte consecutive sia per i granata che per i rossoneri, le due squadre si sono subito rimesse in carreggiata tracciando una linea di risultati positivi che ha permesso loro di stazionare ora nelle zone alte della classifica. Dopo la vittoria dei molossi contro il Potenza al San Francesco e quella del Nardò ad Apricena, la gara di domenica può considerarsi una sorta di primo spartiacque per le ambizioni di entrambe. Una vittoria consentirebbe di rafforzare la posizione in zona play off e, perché no, guardare con occhio diverso alla vetta della classifica ora occupata dal sorprendente Gravina di questo inizio di torneo.
Andrea Vicidomini, ForzaNocerina.it
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