Ultime news

TRIPLICE FISCHIO: il ritorno al gol di Siclari e l’harakiri di Santamaria

- Pubblicità -

IL PROTAGONISTA – Ci vuole un po’ di fantasia (e tanta buona volontà) per trovare, nella Nocerina vista al Morra di Vallo della Lucania, qualcuno la cui prestazione sia stata abbondantemente sopra la sufficienza. Eppure un protagonista c’è stato. Giuseppe Siclari, dopo la lunga assenza causata da un infortunio, è tornato a segnare. Al di là dell’impietoso tabellino finale, è importante che un attaccante riprenda dimestichezza con la rete avversaria. Il bomber siciliano è arrivato a Nocera forte di un curriculum che parla di oltre cento reti messe a segno sui campi della Serie D di mezza Penisola. Pur essendo partito bene, ha patito un lungo stop dovuto a problemi al ginocchio e a un modulo che non ne esaltava a pieno le caratteristiche. Domenica a Vallo è tornato a segnare. La speranza dei tifosi molossi è che, insieme alla forma, Peppe abbia ritrovato il feeling con il gol.

IL MOMENTO CHIAVE – Corre il dodicesimo minuto del primo tempo. Alvino scodella al centro uno dei rari cross che non sono finiti tra le mani dell’estremo difensore di casa. Sulla palla si avventa Girardi che suggerisce per Fella. L’attaccante di Montebelluna, da posizione impossibile, gira la sfera verso la porta della Gelbison. Il pallone danza sulla linea e un difensore rossoblù allontana il pallone prima che Girardi abbia il tempo di completare l’opera. Secondo qualcuno dei presenti, la palla aveva già superato la linea. Tuttavia, non è così per il signor Cassella di Bra e il risultato rimane inchiodato, ancora per un po’, sullo zero a zero. Pochi centimetri più in là e la gara avrebbe preso una piega completamente diversa.

DIETRO LA LAVAGNA – Posto dietro la lavagna riservato ad Alfredo Santamaria. Corrono i secondi finali del primo tempo. Un lancio lungo di un esterno vallese raggiunge i piedi di un indisturbato Santamaria. Il giovane terzino toscano cicca l’impatto con la sfera regalando un insperato assist a Yeboah. Il colored s’invola tutto solo verso Amato. Il portiere rossonero si supera, respingendo il primo tiro ma nulla può sulla ribattuta. Il pallone termina sui piedi di Cappiello che realizza il secondo gol per i padroni di casa. Il doppio svantaggio taglia le gambe ai molossi. Non è la prima volta che una disattenzione di Santamaria costa una rete alla retroguardia rossenera. La giovane età non può essere un alibi per un ragazzo che deve imparare a restare più concentrato quando gioca a calcio.

Fabio Vicidomini, Forzanocerina.it

Immagini collegate:

Back to top button