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TRIPLICE FISCHIO: possesso palla e concretezza, le armi dei molossi

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IL PROTAGONISTA – Sei gol nelle ultime sei uscite ufficiali, cinque in campionato e uno in Coppa, reti che sommandole alle quattro precedenti marcature, fanno raggiungere a Giuseppe Siclari quota dieci alla voce gol stagionali. L’attaccante siciliano, dopo l’infortunio patito nella prima parte di campionato, è tornato in campo con una carica incredibile, ed i suoi gol stanno portando in alto i colori rossoneri, ma c’è di più, Siclari gioca a tutto campo, parte da lontano, si carica sulle spalle il peso dell’attacco e buca le difese, trascinandosi dietro di sé i difensori delle squadre avversarie. Continua cosi. Imprescindibile!

IL MOMENTO CHIAVE – La partita si mette subito sui giusti binari per la Nocerina, che al primo vero affondo passa in vantaggio con Siclari, ma un banale errore in fase difensiva da parte di Vitolo spiana la strada al Cynthia che trova il pari qualche minuto dopo il quarto d’ora di gioco. Le due squadre si affrontano a viso aperto, ed i padroni di casa sembrano tenere testa ai più quotati ospiti, con quest’ultimi che riescono comunque a tenere in mano il pallino del gioco. L’inerzia della gara cambia alla mezzora quando il signor Zuffada di Sulmona mostra il cartellino rosso al difensore laziale Masotina per fallo da ultimo uomo. I ragazzi di mister Rughetti, rimasti in inferiorità numerica, arretrano il baricentro e cercano di mantenere il pari fino a fine gara. Ne viene fuori una contesa non bella a vedersi, con il Cynthia rintanato nella propria metà campo a ribattere gli assalti della Nocerina che mantiene un possesso palla superiore al 90%. La seconda frazione di gioco comincia con lo stesso leitmotiv del finale di primo tempo: gli ospiti sfiorano più volte la marcatura, ma ci pensano il palo e il portiere avversario a dire ancora una volta no ai molossi. I rossoneri nonostante i pochi spazi e il campo di ridotte dimensioni , non perdono la testa e continuano a giocare palla a terra, con continue verticalizzazioni e sfruttando le fasce, senza affidarsi a nessun lancio dalle retrovie come avveniva fino a qualche domenica fa. Alla mezz’ora mister Simonelli vara una Nocerina a trazione anteriore, inserendo in rapida successione Papini, Fella e Ciotti. Le sostituzioni danno i frutti sperati e dopo appena cinque minuti arriva il gol di Fella che di rapina insacca alle spalle di Scarsella, una punizione di Nohman deviata vistosamente con le mani da un difensore locale. Il Cynthia prova a riequilibrare il match con qualche sortita offensiva ma rischia di capitolare ancora una volta su un delizioso tiro di Ciotti che costringe Scarsella al miracolo.

DIETRO LA LAVAGNA – Meriterebbe giornate intere in “castigo” colui che ha introdotto la regola degli under. Sin da bambini vigeva una regola non scritta in ogni squadra o cortile che si rispetti: “I più forti giocano”, ed è da meschini illudere dei ragazzi di vent’anni facendogli credere di essere dei calciatori se a quell’età si trovano ancora a calcare i campi polverosi della serie D e a dover giocare “per forza” solo per una questione anagrafica.

Fabio Vicidomini, ForzaNocerina.it 

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