L’AVVERSARIO, Il Bisceglie di mister Ragno










STORIA – L’avventura calcistica a Bisceglie comincia nel 1913, anno in cui Giuseppe Maenza costituì l’Unione Sportiva Biscegliese. La squadra, che indossava una maglia di color blu e una stella bianca, raggiunse importanti risultati nei campionati dell’epoca. Nel 1929, Gustavo Ventura diede vita a un’altra società di calcio, la Diaz. Nel 1949 la Diaz e la Biscegliese unirono le forze creando l’Associazione Sportiva Bisceglie. Dieci anni dopo, la squadra conquistò la promozione in Serie C. Gli stellati rimasero in terza serie per quattro stagioni. Successivamente, il team si è alternato tra Serie D e campionati minori. Nel 1986 il Bisceglie ha conquistato la C2 rimanendovi fino al 1998 (quando ne fu estromessa per problemi economici). Da quel momento, la società ha vissuto momenti altalenanti tra rifondazioni e fusioni con altre realtà locali. Nel 2012, grazie alla vittoria della Coppa Italia Dilettanti, gli stellati sono tornati in Serie D, categoria in cui l’Associazione Sportiva Bisceglie 1913 Don Uva Associazione Polisportiva Dilettantistica milita in pianta stabile.
IL PRECEDENTE – Relativamente alle gare di campionato, molossi e stellati si sono affrontati una sola volta al “Ventura”. Era la stagione di C2 1994-95. I rossoneri di Delneri s’imposero sui pugliesi per una rete a zero.
LA SQUADRA – Grazie alla sontuosa campagna acquisti messa in atto dalla società in estate, il Bisceglie è certamente la squadra che, sulla carta, rappresenta la più seria pretendente alla vittoria finale. Gli stellati sono stati affidati alla guida di Nicola Ragno, uno dei tecnici più vincenti del panorama dilettantistico pugliese. Alla sua corte sono arrivati diversi elementi di categoria: i difensori D’Aiello (1986) e Miale (1982); i centrocampisti Correa (1984) e Velardi (1988); il reparto avanzato è formato da vere e proprie bocche di fuoco del calibro di Lattanzio (1989, che guida la classifica marcatori del girone con 9 reti), Agoridin (1983), Montaldi (1980, vice bomber della squadra e del girone, con 8 marcature) cui si è aggiunto Cioffi, bomber appena prelevato dal Madrepietra Daunia. I 31 gol realizzati (miglior attacco del girone) e i 17 subiti, hanno fruttato ai pugliesi 30 punti (che sarebbero stati 31 senza il punto di penalizzazione) frutto di 9 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte.
IL PROSSIMO IMPEGNO – Il big match della penultima giornata del girone di andata ha visto un prologo poco più che un mese fa. Le due squadre si sono affrontate al Ventura per una gara valevole per i Sedicesimi di Finale di Coppa Italia. Furono i pugliesi a spuntarla (meritatamente) ai rigori, dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sul risultato di 1 a 1. L’incontro di domenica avrà un sapore completamente diverso. In campo ci si gioca una fetta importante di campionato. La sfida contro una diretta avversaria è una di quelle gare che valgono sei punti, anziché tre. Un impegno che gli uomini di Ragno, forti del vantaggio psicologico derivato dal fattore campo, non possono fallire (per richiamare pubblico, la società ha indetto la giornata Pro Bisceglie) . La partita del Ventura sarà anche una sfida tra ex. Tra le fila stellate milita Lattanzio, rossonero nella stagione 2007-08. Nella Nocerina, invece, reincontreranno i loro vecchi tifosi l’allenatore Gianni Simonelli e il DS Riccardo Di Bari.
Francesco Belsito, Forzanocerina.it