NOCERINA-PICERNO 1-0. LE PAGELLE: Siclari, undicesimo sigillo; Girardi in affanno










Sommariva 6 Fa sentire la sua presenza soprattutto nel finale di gara quando il Picerno lo impensierisce un po’ per cercare di pareggiare.
Vitolo 6 Gli ospiti si fanno vedere raramente dalle sue parti.
Gargiulo 6 Buon esordio per il giovane rossonero. Si fa vedere spesso in avanti e torna indietro a difendere. In sostanza, fa quello che il mister gli chiede di fare.
Cuomo 5 Guadagna una meritata espulsione cercando di fermare De Luca lanciato a rete. Lascia in dieci la squadra ed esce tra gli applausi del pubblico. Del resto, fino a quel momento, era stato autore di una buona gara.
Albanese 6 Schierato in campo un po’ a sorpresa, l’ex Taranto si rende autore di una gara ordinata.
Coppola 6,5 La giornata no di Aliperta lo costringe agli straordinari. Fortunatamente per i molossi, Mario è un giocatore abituato a stringere i denti.
Papini 5,5 Periodo di appannamento per l’esterno toscano. Migliora rispetto all’ultima prestazione, ma siamo ancora lontani dalle prestazioni a cui ci aveva abituati.
Aliperta 5 Ancora una partita no per il centrale di centrocampo. Tende spesso a strafare ma si perde anche nelle giocate più semplici.
Girardi 5 Dà quasi l’impressione di essere fuori condizione. Lento e macchinoso, non riesce a sfoderare il gioco di sponda che, solitamente, è la sua arma migliore.
Fella 6 Ha il merito di essere quasi sempre nel vivo dell’azione. Ha il demerito di cercare quasi sempre la soluzione più complicata.
Siclari 7 Isolato per gran parte della gara, trova il gol con una caparbia azione personale. Come un vero bomber.
Subentrati
Cacace 6 Entra un po’ a freddo e prende subito possesso della retroguardia.
Navas ng
Rinaldi ng
Mister Simonelli 6 Il Picerno si presenta al San Francesco con l’intento chiarissimo di cercare un punto. Espugnare il muro eretto dalla squadra avversaria è impresa ardua. La Nocerina non trova spazi per effettuare la sua manovra. Eppure, i suoi ragazzi, nonostante l’inferiorità numerica, trovano la forza per far propria la gara.
Francesco Belsito, Forzanocerina.it