La Nocerina ha risolto il primo rebus della stagione 2017-2018: la maglia numero 10 sarà assegnata a Giovanni Cavallaro. Insieme, probabilmente, alla fascia di capitano.
Grazie a una trattativa fortemente voluta dal tecnico Massimo Morgia e dal DS Alessandro Battisti, la piazza di Nocera ritrova uno dei protagonisti più amati della recente storia rossonera. Giovanni Cavallaro, per l’anagrafe, è un trentacinquenne palermitano. Per adozione, è nocerino a tutti gli effetti. Tornerà a vestire la maglia rossonera a distanza di cinque anni dall’ultima volta. Nocera e Cavallaro si lasciarono in alto, in Serie B. Quella cadetteria che lui aveva contribuito a raggiungere sul campo, e che gli fu negata a causa della caparbietà dell’allenatore di allora. Acqua passata.
Cavallaro ha proseguito la sua onorata carriera in Lega Pro. Tornato nella sua Sicilia, ha giocato nel Trapani. Poi via a disseminare assist e gol ad Ancona, Foggia e Cosenza. Oggi, a dieci anni di distanza, tornerà a calcare il prato del San Francesco.
Arrivò in silenzio, Giovanni, nel 2007. Il DS Nicola Ferrante lo strappò ai campi periferici dell’Eccellenza siciliana per regalargli l’occasione della vita. Lui seppe ricominciare da zero. Abbassando la testa e sudando per la nuova maglia. Non si fece scappare l’occasione. Dopo un periodo di assestamento, arrivarono i gol. La sconfitta interna col Siracusa, chiuse il primo campionato. Si ricominciò. Al termine di un buon campionato, i gol di Cavallaro trascinarono la squadra fino alla vittoria dei Play off. Il ritorno tra i professionisti coincise con una risicata salvezza. Salvezza che, quell’estate, valse il ripescaggio in I Divisione. Di lì a un anno fu serie B.
Giambattista Vico diceva che la storia è ciclica. E Giambattista Vico aveva ragione. Oggi Cavallaro e la Nocerina si re-incontrano là dove tutto era cominciato. Speriamo che il tutto coincida con la nascita di un nuovo ciclo, vincente.
Francesco Belsito, ForzaNocerina.it
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