IL PROTAGONISTA – Si danna l’animo per novanta e passa minuti, rincorrendo palloni su palloni, arrivando per questo alla conclusione non sempre lucidissimo, ciò nonostante la palma del migliore spetta ancora una volta a Nicola Russo, uno dei pochi a non arrendersi mai nella cocente sconfitta subita dai molossi ad opera dell’Ercolanese di mister Squillante. Il trottolino rossonero supera spesso l’uomo rendendosi pericoloso, ma da solo non basta, manca il supporto di Cavallaro ed Alvino.
IL MOMENTO CHIAVE – E’ la Nocerina, a discapito della classifica, che vede l’Ercolanese in vetta al proprio girone, a fare la partita. Gli ospiti mantengono per buona parte della gara il pallino del gioco, facendo arretrare nella propria metà campo i vesuviani che sono costretti a difendersi in 11, ma nonostante l’eccessivo possesso palla e qualche leziosismo di troppo i rossoneri non riescono mai ad impensierire il portiere di casa. La svolta come da tre giornate a questa parte arriva alla mezz’ora del secondo tempo, il momento in cui gli uomini di Morgia vanno in apnea e mostrano il fianco agli avversari, era già accaduto la scorsa settimana contro l’Igea e la settimana prima contro il Messina, anche se a risultato ampiamente acquisito. Ebbene questa volta è El Ouazni, lasciato colpevolmente da solo da Matino, ad approfittare del calo dei molossi e a portare in vantaggio i suoi. La Nocerina prova una timida quanto velleitaria reazione, ma viene punita nuovamente da Rossi a recupero inoltrato.
DIETRO LA LAVAGNA – Troppo leziosa la manovra offensiva degli uomini di mister Morgia, eccessivo il possesso palla del reparto avanzato dei rossoneri. In due gare tra Igea ed Ercolanese un solo gol all’attivo con una prodezza da oltre trenta metri… Qualcosa non va.
Fabio Vicidomini, ForzaNocerina.it (foto Antonio D’Acunzi)
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