Reduce da un k.o. subito in casa del Troina, il Gela è rimasto fermo a otto punti in classifica, ma vuole risalire la china il prima possibile. A partire da domenica quando, in un “Vincenzo Presti” desolatamente vuoto per le note vicende legate all’inagibilità dell’impianto, i siciliani affronteranno la Nocerina di mister Viscido.
LA SQUADRA. Allenati dal figlio d’arte Karel Zeman, i siciliani sono una squadra ricca di calciatori giovani e di qualità in grado di stanziarsi stabilmente nelle zone alte della classifica. Tra i pali gioca il diciottenne Placido Castaldo, che guida la difesa formata dall’esperto Pietro Sicignano, Simone Brugaletta e dai classe ’99 Caruso e Polito. A centrocampo agiscono Francesco Mannoni, il talento scuola Catania Simone Schisciano e Andrea Burato. In attacco, mister Zeman punta sul tridente composto da Giuliano Alma, Arcangelo Ragosta e dall’ex Nocerina Jerome Dieme. Zeman potrebbe recuperare l’attaccante Bonanno e l’esterno difensivo Mengoli ma difficilmente Sowe. In casa quest’anno i biancazzurri non hanno mai vinto. Nelle tre precedenti apparizioni sono arrivati quattro risultati in fotocopia: sempre 1-1 (due in Coppa con Troina e Messina, decise poi ai rigori) e due in campionato (Igea Virtus e Palmese).
I PRECEDENTI. Durante la sua storia, la Nocerina però non ha mai espugnato lo stadio “Presti”. I molossi hanno fatto visita al Gela per la prima volta nella Serie C 2002/03, impattando uno a uno. Nelle due stagioni successive e nel 2011, i rossoneri rimediarono un altro pareggio e due sconfitte di misura. L’ultimo precedente risale allo scorso anno, quando la Nocerina di Massimo Morgia venne battuta per due a uno.
Domenico Pessolano, ForzaNocerina.it
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