RINO DEL MONTE: se ne va un pezzo di storia dei Molossi










Con Rino Del Monte se ne va un pezzo importante di Nocerina. Quella Nocerina silenziosa, che lavora nell’ombra, senza pubblicità e senza pretese economiche o di visibilità. A vario titolo ha collaborato, ha vestito e rappresentato in giro per l’Italia, in maniera seria e professionale come pochi, i colori rossoneri per quasi 50 anni. Indipendentemente dalla categoria e dalle condizioni societarie, lui c’era, sempre.
La sua passione principale era il settore giovanile della Nocerina del quale era il Dirigente Accompagnatore. Di lavoro faceva altro, ma amava talmente quei colori e i ragazzi che era capace di partire il sabato mattina presto per una partita in Sicilia con la formazione “Berretti”, di tornare a casa a notte fonda e di ripartire un’altra volta il giorno dopo con la formazione Allievi, magari diretto in Calabria. Persona seria, ho avuto l’onore e il piacere di conoscerlo bene dato che per più di 30 anni siamo stati vicini di casa e non di rado, anzi quasi quotidianamente, ci si fermava a parlare di Nocerina, e lui ne parlava come tifoso e basta, non ho sentito mai una parola fuori posto da parte sua, mai un fatto di spogliatoio o di società portato al di fuori, mai l’ostentazione di voler far percepire all’interlocutore di sapere cose che “solo lui sapeva e che non si potevano dire”, serietà rara nel mondo del calcio.
Vero e proprio “navigatore” umano, conosceva qualunque campo sportivo, qualunque ristorante o hotel per alloggiare con la squadra. Quando la domenica non era impegnato col settore giovanile lo si incontrava lungo il tragitto delle trasferte della prima squadra in compagnia della sempre sorridente Signora Anna, la moglie che pazientemente lo seguiva in giro per l’italia al seguito dei colori rossoneri e altrettanto pazientemente lo attendeva a casa assieme alle amatissime figlie Annalisa e Roberta, quando era al seguito delle formazioni giovanili. Indescrivibile la sensazione, da un po di tempo a questa parte, di non vederlo più sui campi d’allenamento o al San Francesco dove la domenica si occupava anche della gestione della biglietteria. Rino Del Monte è stata una figura importantissima per la Nocerina, uno che ha davvero voluto bene al bicolore e per questo non si poteva fare a meno di volergli bene. L’abbraccio più grande alla Signora Anna, alle figlie e a tutti i componenti della famiglia Del Monte da parte mia e da parte di tutta la redazione di ForzaNocerina.it. Ciao Rino e grazie di cuore di tutto!!!
Carmine Apicella, ForzaNocerina.it