L’AVVERSARIO: l’Altamura di Alessandro Monticciolo










La sconfitta di Taranto e un inizio di campionato poco esaltante non ha di certo tolto motivazioni all’Altamura, squadra in cerca di un riscatto immediato. Per uscire dalla zona calda della classifica, però, i pugliesi dovranno battere tra le mura amiche l’ostica Nocerina di Nello Di Costanzo.
LA FORMAZIONE. Allenata da Alessandro Monticciolo, l’Altamura è una squadra costruita per raggiungere la salvezza tranquilla e, magari, anche qualche traguardo più prestigioso. La porta dei pugliesi è difesa da dal classe ’00 Demetrio Cassalia, che guida il reparto arretrato composto dagli esperti Vincenzo Chiochia e Angelo Gregorio, affiancati dal ventenne Filippo Romanelli. A centrocampo agiscono Ciro Lucchese, il marocchino Yusuf Cela e Wagner Renan, mediano brasiliano-tedesco con trascorsi in Serie B tra le fila di Varese e Vicenza. Sugli esterni spazio ad Andrea Santangelo (’00) e all’ex Nocerina Rocco Casiello. In attacco giocano le punte centrali Giuseppe Tedesco e Santiago Matias Dorato, bomber argentino che vanta importanti esperienze con le maglie di Vibonese, Gela e Matelica. In un eventuale 4-3-3 è pronto a fare la sua parte anche Mirko Guadalupi, trequartista che in passato ha giocato in club di blasone come Ancona, Siena, Martina, Cosenza e Potenza.
I PRECEDENTI. La prima e unica volta in cui la Nocerina ha fatto visita all’Altamura risale al Campionato Nazionale Dilettanti (attuale Serie D 1993/94). In quell’occasione, i rossoneri si imposero per uno a zero grazie a un gol di Andrea Pallanch.
Alessandro Barone, ForzaNocerina.it