NOCERINA-CASERTANA 1-3: Bruno non basta, i falchetti passano al “San Francesco”











NOCERINA 1
CASERTANA 3
NOCERINA (3-4-1-2): Pitarresi; Bruno, Cason, Garofalo (45’st Mancino); Donida, Vecchione, Cuomo, Esposito; Dammacco (15’st Talamo); Palmieri (10’st Saporito), Mazzeo. In panchina: Al Tumi, Menichino, Bovo, Chietti, Barone, Mancino, Donnarumma. Allenatore: Cavallaro
CASERTANA (4-3-3): Trapani; Tufano, Pambianchi, Rainone, Monti; Maresca (47’st Cusumano), Vincente, Vacca (32’st Felleca); Mansour (47’st Feola), Favetta, Sansone (25’st Liccardi). In panchina: Sarracino, Chinappi, Di Somma, Capitano, Carannante. Allenatore: Maiuri
ARBITRO: Di Reda di Molfetta. Assistenti: Morotti e Cucinotta
RETI: 26’pt Bruno (N), 9’st (rig) Favetta (C), 43’st Liccardi (C), 46’st Felleca (C)
NOTE: pomeriggio piovoso. Campo in buone condizioni. Spettatori circa 600. Ammoniti: Monti (C), Bruno (N), Mansour (C), Cuomo (N). Espulsi: Cason (N). Angoli: 2-2. Recupero: 3’pt; 4’st
Prima sconfitta casalinga in stagione per la Nocerina, che cade per tre a uno nel derby con la Casertana. Gara equilibrata nel primo tempo, chiuso in vantaggio dai locali grazie al gol di Bruno. Nella ripresa l’espulsione di Cason e le reti di Favetta, Liccardi e Felleca regalano i tre punti agli ospiti.
Cavallaro lancia Mazzeo dal primo minuto, in un tridente di attacco completato da Palmieri e Damacco. Il tecnico ospite Maiuri si affida al collaudato 4-3-3, con Mansuor, Favetta e Sansone a reggere il peso del reparto offensivo.
Il primo tiro della gara porta la firma di Mansour, che dopo quindici giri di lancette cerca fortuna dai venti metri ma la sua mira non è precisa. Al 22’ Sansone scalda i guantoni di Pitarresi con una conclusione dal limite debole e centrale che non crea problemi al giovane portiere rossonero. Al 26’, di fatto, alla prima vera sortita offensiva, la Nocerina passa in vantaggio. Un ottimo schema su calcio d’angolo libera Dammacco, che mette al centro per Bruno, il quale ben appostato sul secondo palo batte Trapani con un preciso colpo di testa. La reazione della Casertana è rabbiosa: al 28’ Favetta, ben imbeccato a centro area, non inquadra lo specchio della porta per questione di centimetri. Al 37’ ancora padroni di casa pericolosi con Dammacco, che ci prova dalla distanza. Palla alta. Al 46’, nel primo dei due minuti di recupero, Palmieri ha sul destro l’occasione del raddoppio. L’attaccante classe ’00 pecca di lucidità e si lascia ipnotizzare da Trapani, ben proteso in tuffo.
Il primo acuto della ripresa è di Dammacco, che spreca malamente l’ennesimo schema su palla inattiva ben orchestrato dai molossi. Al 9’ la Casertana trova il pari. Rocambolesco batti e ribatti nell’area rossonera, risolto da un salvataggio col braccio sulla linea di Cason. L’arbitro se ne avvede e assegna il calcio di rigore ed espelle il difensore con la maglia numero 5. Dagli undici metri Favetta spiazza Pitarresi. Al 17’ i locali reclamano per un possibile calcio di rigore per presunto fallo di Pambianchi su Esposito lanciato in contropiede. Dieci minuti più tardi Vacca tenta fortuna dalla distanza, ma la sua rasoiata termina lontana dai pali della porta difesa da Pitarresi. Al 41’ il neo entrato Liccardi cerca il gol della domenica con una rovesciata che non spaventa l’estremo difensore dei locali, che quaranta secondi più tardi vede sfilare di poco alto un siluro di Vincente. La pressione della Casertana viene premiata al 43’, quando lo stesso Liccardi, smarcato nel cuore dell’area di rigore, impallina un incolpevole Pitarresi. Al 46’ gli ospiti chiudono i conti con Felleca, che si libera in area e non lascia scampo a Pitarresi con un tiro chirurgico. Il successo permette alla squadra di Maiuri di sorpassare i rivali e lanciarsi all’inseguimento della capolista Bitonto.
Valerio D’Amico