Se la Nocerina oggi ha una nuova proprietà è grazie soprattutto a Nunzio Grasso, il neo direttore generale dei molossi ha voluto fortemente che la cordata di imprenditori americani, da lui stesso rappresentata, chiudesse l’accordo con l’ex presidente Paolo Maiorino.
«Sono stati giorni intensi per me, la trattativa si è protratta per quasi tre mesi, ma alla fine grazie alla nostra caparbietà e a quella di Giancarlo Natale e Raffaele Scalzi siamo riusciti ad avere la fumata bianca», spiega Grasso. Potrebbe sembrare strano però che un gruppo operante a tanti chilometri di distanza si concentri proprio su Nocera e la Nocerina. «Non nego che siamo stati in contatto con più squadre sul territorio. – continua Grasso – I nostri input erano rappresentati dal trovare una squadra vicino alla Costiera Amalfitana e con un buon seguito. Poi i colori rossoneri, per me che sono milanista, hanno avuto la meglio facendoci virare fortemente su Nocera».
Il cambio al vertice societario sembra riaver portato ottimismo e riacceso quella fiamma che ormai pareva sopita nel cuore dei tifosi rossoneri. La fiducia è stata ricambiata, ma come si sa nel calcio la riconoscenza senza risultati vola subito via.
«Inutile dire che stiamo capendo come concludere al meglio la stagione in corso, siamo entrati in corsa e vista la classifica attuale non possiamo fare nessuna promessa. – continua il dirigente rossonero – Stiamo già pensando al futuro e a operare per regalare alla Nocerina un campionato di vertice nella prossima stagione».
Il popolo rossonero sogna il ritorno tra i professionisti da molti anni e nessuno storcerebbe il naso se si rientrasse dalla porta di servizio di un eventuale ripescaggio, sempre se questa sia un’eventualità perseguibile per la nuova società.
«Di certo non escludiamo nulla e se ci saranno le condizioni potremmo anche valutare il salto di categoria mediante ripescaggio. Quando sarà il momento cercheremo di non farci trovare impreparati».
L’organico societario al momento vede Nunzio Grasso nel ruolo di diggì e Natale e Scalzi, rispettivamente presidente e vice. Negli ultimi giorni sono state avvicinati altri nomi a questa triade.
«L’organigramma societario al momento è questo e non ci saranno altri ingressi fino a fine maggio, quando penseremo alla programmazione della nuova stagione», sottolinea lo stesso Grasso.
Intanto la Nocerina vola in campionato conquistando la terza vittoria consecutiva ed i tifosi sono tornati a colorare di rossonero il San Francesco, accogliendo il neo presidente Natale con cori e striscioni.
«Se la Nocerina sta rispondendo bene sul campo è anche merito di chi c’è stato prima ed ha allestito una squadra con un ottimo organico. Per quanto riguarda il presidente – precisa Grasso – l’entusiasmo è notevole, Giancarlo Natale è rimasto molto molto colpito dall’accoglienza che ha ricevuto e mi ha confidato che seppure lo avesse immaginato e profondamente sperato, non si aspettava un pubblico così caloroso. Insieme stiamo lavorando sodo e ce la metteremo tutta per non deludere le aspettative del popolo molosso». Insomma il cambio di società ha praticamente riacceso l’entusiasmo intorno alla Nocerina.
Fabio Vicidomini, “La Città”
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