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FRANCAVILLA-NOCERINA 2-1: Esposito e una super prestazione non bastano, lucani in finale

FRANCAVILLA 2
NOCERINA 1

FRANCAVILLA (3-5-2): Prisco; Ferrante, Russo, Nicolao (13’st Di Ronza); Cristallo (33’st Vaughn), Petruccetti (39’st Langone), Ganci, Melillo (13’st Gentile), Polichetti;  Nole (33’st De Marco), Croce. In panchina: Daniele, Navarro, Cabella, Antonacci. Allenatore: Ragno
NOCERINA (4-3-1-2): Venditti; Menichino, Bruno (29’st De Martino), Donida, Garofalo; Chietti (42’st Palmieri), Vecchione, Esposito; Cuomo (25’st Mancino); Talamo, Dammacco. In panchina: Sicignano, Sellitti, Scrugli, Saporito, De Martino, Riccio, Villani. All. Spica
ARBITRO: Galiffi di Alghero. Assistenti: Alessandrino e Massari
RETI: 41’pt Esposito (N), 15’st aut Venditti (F), 20’st Croce (F)
NOTE: campo in buone condizioni. Spettatori circa 500. Ammoniti: Vecchione (N), Croce (F), Nole (F), Esposito (N), Cuomo (N), Nicolao (F), Garofalo (N), Gentile (F), Petruccetti (F). Espulsi: Garofalo (N), Spica (N)  Angoli: 1-6. Recupero: 1’pt;  7’st

Si ferma in semifinale il cammino ai play off della Nocerina, per almeno sessanta minuti domina sul campo del Francavilla, sblocca il risultato grazie a Esposito, ma si lascia annichilire tra il quindicesimo e il secondo tempo da un autogol di Venditti, da un colpo di testa di Croce e dall’espulsione di capitan Garofalo.
Il tecnico dei locali Ragno si affida al classico 3-5-2, con Nole e Croce a reggere il peso del reparto offensivo. Spica recupera in extremis capitan Garofalo, ma deve rinunciare a Bovo che non va neanche in panchina. In attacco confermata la fiducia a Talamo e Dammacco.

L’inizio di gara è di marca locale. Al 6’ Croce svetta di testa a centro area. Venditti non è perfetto nella respinta, ma Donida ci mette una pezza spazzando in angolo. Sugli sviluppi del susseguente tiro dalla bandierina l’estremo difensore molosso si riscatta con una parata a mano aperta sul tentativo a botta sicura dello stesso Croce. La reazione della Nocerina si concretizza sessanta secondi più tardi con Dammacco, che lascia sul posto il suo diretto marcatore e batte a rete. Decisivo Prisco che tocca quel tanto che basta per impedire alla sfera di insaccarsi. Al 18’ Talamo ha sulla testa l’occasione del vantaggio. La mira del centravanti molosso, smarcato da un ottimo corner di Garofalo, non è precisa. Quattro minuti più tardi Vecchione scalda i guantoni di Prisco con una bordata dai diciotto metri deviata oltre il fondo. Al 37’ Nole strappa gli applausi dei suoi tifosi con uno splendido tiro da distanza siderale che lascia di sasso Venditti ma si perde di un soffio alto. Due minuti tocca a Bruno andare vicino alla marcatura, con una conclusione da posizione ravvicinata ottimamente respinta coi piedi da Prisco. L’estremo difensore dei lucani si erge a grande protagonista al 41’, con un doppio super intervento prima su Dammacco, poi su Talamo. Al terzo tentativo la Nocerina sblocca il risultato, con un tiro chirurgico di Esposito che si infila sotto la traversa e consente agli ospiti di chiudere in vantaggio la prima frazione.

Il secondo tempo inizia coi molossi subito pericolosi. Al 2’ Talamo si libera sulla destra e lascia partire una bordata che si stampa sull’incrocio dei pali. Allo scoccare del quarto d’ora il Francavilla trova il pari. Nole mette al centro dalla destra un pallone innocuo che sfugge dalle mani di Venditti e si infila lemme lemme alle sue spalle. Al 20’ i lucani ribaltano addirittura il risultato con Croce, che ben appostato nel cuore dei sedici metri avversari spinge in rete un ottimo cross di Petruccetti. La doccia gelata arriva sessanta secondi più tardi, quando Garofalo zittisce i tifosi avversari dopo l’ennesimo coro offensivo ai suoi danni, protesta all’indirizzo dell’arbitro e finisce anzi tempo negli spogliatoi. La Nocerina accusa i colpi subiti e fatica a rendersi pericolosa nella trequarti avversaria. Al 44’ i locali hanno l’occasione di mettere in ghiaccio la qualificazione con Croce, che pizzica la traversa con un bel tentativo dalla destra. Il match non riserva ulteriori sussulti e si conclude dopo sette minuti di recupero col grosso rammarico dei calciatori molossi, che non riescono a strappare il pass per la finale nonostante una delle migliori prestazioni stagionali.

Valerio D’Amico

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