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FOTO | DA BORDOCAMPO: Nocerina-Puteolana 2-0

La Nocerina torna finalmente alla vittoria battendo la Puteolana grazie ai goal di Caso Naturale e Talamo. Tre punti fondamentali che consentono ai molossi di allungare sulla zona play out e rilanciarsi in chiave salvezza diretta. Le immagini più suggestive della gara.

SALZANO PRESENTE. Non potevamo non iniziare da qui, dal ricordo che la Curva Sud ha tributato al compianto Vincenzo Salzano a quattordici anni dalla sua prematura scomparsa: “Impossibile dimenticare chi ha lasciato tanto da ricordare”, si legge sul lungo parato. C’è davvero poco da aggiungere. Enzo vive! 

 

SOLO PER LA MAGLIA. Pochissimi i tifosi della Puteolana presenti nel settore ospiti dello Stadio San Francesco. Nessun gruppo organizzato al seguito,  nessun coro, nessuno striscione se non la pezza in foto quanto mai eloquente: presenti “solo per la maglia”. Annata da dimenticare che rischia seriamente di concludersi con la retrocessione per i diavoli rossi sempre più ultimi in classifica. Tanti bocconi amari difficili da mandare giù per i tifosi che a fine gara hanno anche avuto un confronto pacifico con il presidente Di Costanzo.

TIRATO A LUCIDO. Peppe Calabrese, tira a lucido il pallone a pochi minuti dal fischio d’inizio dopo averlo posizionato sull’apposito piedistallo. Ci piace pensare che tra una strofinata e l’altra sia venuto fuori il famoso Genio al quale il buon Peppe abbia chiesto di tornare alla vittoria che mancava ormai da troppo tempo in casa Nocerina. Desiderio esaudito. 

 

PAURA PER VARCHETTA. In un primo tempo noioso ed avaro di emozioni ci pensa il difensore della Puteolana Alessandro Varchetta a raggelare il sangue del pubblico presente al San Francesco. Il numero 5 della Puteolana rimedia un colpo alla testa in uno scontro di gioco e si accascia al suolo. Si rialza, fa qualche passo e cade di nuovo. L’intervento immediato dello staff sanitario di Nocerina e Puteolana evita il peggio. Varchetta torna regolarmente in campo poco dopo anche se ad inizio ripresa lascerà il posto ad Avella.

L’ABBRACCIO TRA CASO NATURALE E TALAMO. Sono loro i match-winner dell’incontro. I goal di Caso Naturale e Talamo decidono la gara con la Puteolana e regalano alla Nocerina ossigeno per continuare la corsa verso la salvezza diretta. L’abbraccio tra i due è senza dubbio il manifesto della domenica dei molossi.

 

I FISCHI INGENEROSI PER MALETIC. Sostituito per far posto proprio a Nicola Talamo, Marko Maletic lascia il campo a testa bassa tra i fischi del San Francesco. Ci pensano prima capitan Garofalo e poi Erra a rincuorarlo. Certo anche a questo giro si è divorato un goal clamoroso e per buona parte della gara ha confermato essere un parente alla lontana di quello apprezzato all’esordio contro il Gravina, ma c’è da dire che l’impegno non manca mai e fischiarlo sicuramente non l’aiuta a ritrovarsi. In sala stampa Erra lo ha ribadito a più riprese: la permanenza in D è fondamentale e passa per l’aiuto di tutti, anche dei tifosi.

POLLICE VERSO PER D’ANCORA. Se c’era qualcuno che invece ha meritato di essere allontanato dal rettangolo di gioco quello è stato sicuramente Salvatore D’Ancora. Bruttissimo il fallo col piede a martello su Bandeira, meritatissimo il rosso diretto che il Signor Mirri di Savona gli sventola sotto il naso, evitabilissima la sceneggiata mentre guadagna gli spogliatoi. Da un calciatore della sua esperienza ci si attendono ben altri comportamenti.

 

SORRISI QUASI FATALI. Complice una gara finalmente in discesa dopo l’1-0 firmato da Caso Naturale agli albori del secondo tempo, Eduardo Fiumara, fotografo ufficiale dei molossi, e Giusy Simonetti, collega di Nocerina Live, tra una foto e l’altra scambiano quattro chiacchiere e qualche sorriso. Distrazione quasi fatale per Eduardo che rischia di perdersi goal ed esultanza di Talamo per il 2-0 che chiude i conti.

 

UN TEAM MANAGER HOLLYWODIANO. Giacca, cravatta e cappotto blu. Completano il look gli occhiali da sole. Più che il team manager della Nocerina, Giulio Ferrentino sembra un divo di Hollywood. Un Humphrey Bogart in “La Fuga”, magari quella della Nocerina verso la salvezza. Condicio sine qua non per programmare un futuro diverso e più roseo per i molossi.

 

L’ESULTANZA DI PINO IODICE. Pugni al cielo per Pino Iodice al triplice fischio. La Nocerina ritrova la vittoria dopo ben otto turni di campionato. Davvero troppi per non vivere la gara contro la Puteolana con più apprensione del solito. Giustificatissima quindi l’esultanza finale anche per chi come il nuovo Direttore Generale dei molossi è solitamente molto più tranquillo e pacato.

Andrea D’Amico

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