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Buonocore presenta l’Ischia: “Investimenti mirati e duro lavoro”

Non è facile dimenticare il tonfo di domenica scorsa rimediato al San Francesco dalla Nocerina contro il Trastevere, in una gara che i rossoneri dovevano vincere e convincere,  innescando nei confronti di Nappi e giocatori una meritata contestazione dei propri sostenitori, stanchi di collezionare solo risultati e prestazioni negative.

Mercoledì 20 dicembre la Nocerina è attesa dalla difficile trasferta di Ischia. Non sarà una partita facile per i molossi, i quali sono chiamati ad invertire questo trend negativo, e regalare una gioia al popolo rossonero.

Dicevamo una gara difficile per i rossoneri. L’Ischia, sorprendendo un po’ tutti ha conquistato ben 25 punti che hanno permesso agli isolani di posizionarsi al quinto posto in classifica, in piena zona playoff.

Sull’isola di Ischia, neanche il più incallito tifoso avrebbe pensato che la squadra sarebbe arrivata a ciò, la stessa società, e lo stesso tecnico Enrico Buonocore sono compiaciuti di quanto l’Ischia ha fatto fino ad ora, “siamo soddisfatti per i risultati raggiunti in questa prima parte di campionato – ha dichiarato il tecnico –  abbiamo cambiato di poco l’ossatura della squadra rispetto all’anno scorso, quei quattro o cinque giocatori nuovi, insieme a chi già c’era stanno regalando soddisfazioni alla piazza“.

Per la società ischitana l’attuale posizione in classifica è il risultato di una programmazione eccellente, rara a vedersi nel mondo del calcio, fatta di scelte ponderate e mirate. “Abbiamo costruito una squadra con piccoli investimenti – ha sottolineato Buonocore – sapevamo che solo attraverso un buon lavoro si poteva fare bene in un girone difficile come questo dove ci sono squadre che hanno investito molto, e attualmente si trovano sotto di noi“.

Buonocore non si fa trasportare dall’entusiasmo della quinta posizione, e rimanendo calmo e lucido, a chi gli chiede dove può arrivare l’Ischia, ha risposto che: “mantenere la categoria rimane l’obiettivo dell’Ischia, cercando poi di strutturarci meglio, per poi organizzare qualcosa di importante“. Ad inizio stagione la società ischitana sapeva che “questo doveva rappresentare per loro un anno di assestamento – ha riferito il tecnico – cercando di riportare la gente allo stadio attraverso un buon lavoro“.

Contro la Nocerina l’Ischia chiuderà il girone di andata innanzi al proprio pubblico nel migliore dei modi, anche se Buonocore è consapevole che quella di mercoledì sarà “una partita difficile – ha dichiarato – dato che la Nocerina è reduce da risultati negativi nonostante abbia un organico forte – ha continuato – affronteremo la gara  come abbiamo fatto per tutte le altre, in fine dei conti è pur sempre un derby”.

Il tecnico dell’Ischia nel salutarci ha ammesso, con un pizzico di rammarico, che avrebbe preferito giocare il derby di domenica e non di mercoledì, perché una partita del genere avrebbe richiamato più pubblico sugli spalti, e sarebbe stata una bellissima giornata di calcio.

Nello Marmo

 

 

 

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