Puglia, Basilicata, Lazio, Sardegna e tanti derby; il 2023 dei molossi tra gioie e sofferenze in giro per l'Italia
Ultime news

NOCERINA ON THE ROAD: un anno di trasferte, bellezze e passione

Il viaggio è quel ricordo indelebile, perché il viaggio è un’esperienza emotiva, multisensoriale, che sensibilizza, forma, fortifica e arricchisce. Il dono più bello di un viaggio sono probabilmente le immagini che questo ci lascia, dato che il nostro cuore e la nostra mente somigliano un po’ a un album di fotografie: più pagine possiamo sfogliare, più sentiamo di aver fatto qualcosa di importante. Per ogni tifoso della Nocerina la trasferta è questa, un viaggio fatto di un tourbillon di sensazioni che iniziano dalla partenza, che culminano con le bellezze da visitare e con la maglia rossonera in mezzo al campo, quasi un’epifania per ogni tifoso malato che si rispetti. L’obiettivo di “Nocerina on the Road” è quello di dare voce a queste emozioni, quello di camminare insieme a chi la domenica prende la via per le autostrade di tutta Italia. Tante sono le bellezze che abbiamo raccontato e descritto in questo 2023, e ci sembra quindi doveroso scrivere una breve rassegna dei posti più belli in cui è approdata la Nocerina.

MATERA, FASANO E MOLFETTA, I PROFUMI DEL SUD. I Sassi di Matera, patrimonio mondiale dell’umanità, in assoluto tra i posti più iconici e visitati dello Stivale, sono probabilmente il luogo di maggior risonanza in cui la Nocerina si è trovata a combattere. Stiamo parlando della travagliata stagione scorsa, disputata nel famigerato Girone H e conclusa con la salvezza all’ultimo respiro nei play-out contro il Francavilla. Matera rappresenta per i rossoneri una sconfitta pesante, ma sicuramente per i tifosi che sono arrivati da Nocera non è stato un viaggio a vuoto. L’incontaminato e selvaggio paesaggio lucano su cui si adagia una città che sembra un presepe è tanta roba. Talmente tanta che Matera è stato il set cinematografico de “La Passione di Cristo” di Mel Gibson e una delle città simbolo della rinascimento italiano dopo la Seconda Guerra Mondiale. E le meravigliose pellicole neorealiste girate proprio qui ne sono la più affascinante prova. Un altro crocevia purtroppo negativo, ma altrettanto affascinante, è stato quello di Molfetta, una delle perle dell’Adriatico pugliese grazie alle acque cristalline e alle vie del centro di origine medievale. Questa città vanta non solo delle bellezze naturalistiche e architettoniche di livello eccelso, ma anche una posizione geografica invidiabile. Basti pensare che Molfetta si trova esattamente al centro della Puglia, a pochi passi da Bari, non lontanissima dal Salento, dal Gargano e da gioielli come Polignano a Mare e Alberobello. Vicino alla terra dei Trulli troviamo un altro tra i posti più belli che la Nocerina e i suoi tifosi hanno visitato. Ci riferiamo a Fasano, caratterizzata da un centro formato interamente da case bianche e da un’estensione che la porta fino alle bellissime spiagge sabbiose di Torre Canne. Ovviamente, non si può non menzionare lo Zoo Safari, dove è possibile osservare e interagire con tantissime specie di animali provenienti da tutto il mondo.

CASSINO, SASSARI E ISCHIA, LUOGHI DI ARTE, MISTERO, NATURA. Le meraviglie che il Girone G sta riservando alla Nocerina di questa stagione sono tantissime, sparse tra la Campania, il Lazio e la Sardegna. È difficile scegliere le più belle in cui i molossi hanno transitato in questa seconda parte di 2023, ma un luogo, un odore o un panorama che soggettivamente colpiscono di più esistono e devono per forza esistere. Cassino, anzi, Montecassino con la sua abbazia di origini millenarie sono qualcosa di mozzafiato. La storia del monastero, che fino all’XI secolo è stato uno dei cuori pulsanti della Chiesa e dell’Europa, è solo uno dei tanti biglietti da visita, che si uniscono alle bellezze artistiche e architettoniche che ancora oggi ogni turista ammira incondizionatamente. L’esposizione di preziosissimi manoscritti miniati, le tombe di personaggi illustri come Piero de’ Medici, figlio di Lorenzo il Magnifico, il meraviglioso chiostro di Donato Bramante e la vista sulla Valle del Liri, nel verde intenso del Lazio meridionale, sono veramente tanta, tantissima roba. Gli occhi dei tifosi si sono colorati di nuove immagini con l’approdo nelle isole protagoniste di questo campionato. In ordine di grandezza, troviamo la Sardegna con le trasferte di Tertenia – che è costata la panchina a Gianluca Esposito – e di Sassari Latte Dolce. Quest’ultimo e singolare nome, che distingue il quartiere di Latte Dolce grazie alla devozione degli abitanti verso la Madonna del Latte, è solo uno dei tanti punti salienti su cui si possono soffermare i visitatori. Lo strano e riuscitissimo incrocio tra lo stile selvaggio, fiero della Sardegna e l’eleganza sabauda delle vie e le piazze del centro, corrisponde a uno di quegli incontri fortunati che non ti sai spiegare, vere e proprie contaminazioni che rendono non solo Sassari, ma tutta l’Italia un posto pieno di sorprese. Dall’isola grande andiamo, infine, a quella piccola, Ischia, che è stata anche l’ultima gita fuori porta a tinte rossonere del 2023. Poche parole servono a descrivere il fascino di Ischia, un’isola che dormicchia con tutta la sua quiete di fronte a Napoli e alla maestosità del Vesuvio. La natura rigogliosa, il verde che sbuca da ogni angolo, l’azzurro del mare, l’atmosfera senza tempo del porto e dei centri storici dei vari comuni fanno di Ischia uno dei posti più dolci in cui vivere. Una vera e propria culla di benessere, grazie alle celebri terme, ma anche di civiltà, date le sue antichissime origini. Dalla Magna Grecia, passando per la Campania Felix a oggi, insieme a Capri e Procida, Ischia forma un triangolo di bellezze superbo, accecante, destinato a restare immortale. Un po’ come tutti i luoghi che la truppa di ForzaNocerina.it ha avuto la fortuna di calcare, assaporare e vivere.

E con la speranza che il 2024 porti alla Nocerina vittorie su campi e posti sempre più belli e suggestivi, “Nocerina on the Road” augura a tutti un felice anno nuovo, ricco di sorrisi, sogni e, come sempre, con un meraviglioso sfondo rosso e nero.

Domenico Pessolano

Immagini collegate:

Back to top button