DA ZERO A DIECI: i cartellini smarriti e il black out senza conseguenze. Buon viaggio Rombo di Tuono!
Terza vittoria consecutiva per la Nocerina, che domenica scorsa ha superato per tre a due l’Ostiamare grazie a un gol a tempo praticamente scaduto di Gaetani. Il match del San Francesco da zero a dieci!
ZERO o poco più i tifosi ospiti che potrebbero avere accesso, domenica prossima, al match tra Team Nuova Florida e Nocerina al Mazzucchi di Ardea. Probabilmente i molossi dovranno fare a meno della presenza del tifo organizzato per la regola del “tutti o nessuno”, vista la risicata scorta di biglietti disponibili. Ancora una domenica da “dilettanti”.
ZERO SPACCATO alle persone presenti sugli spalti in occasione della finale di Supercoppa tra Inter e Napoli che hanno fischiato il minuto di raccoglimento in onore dell’immenso Gigi Riva. Ogni popolo ha le proprie tradizioni e ci mancherebbe, ma fischiare alla memoria di un gigante del calcio italiano è qualcosa di intollerabile. La redazione tutta si unisce al ricordo di Rombo di Tuono; tutti lo ricordiamo contro la Nocerina alla posa della prima pietra del San Francesco con il Cagliari campione di Italia.
UNO, o meglio primo febbraio, una data non casuale. Gli ultras rossoneri, d’accordo col dottor Attilio Barbarulo e con le numerose attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa, hanno deciso di rinviare al 1 febbraio l’apertura dei salvadanai per la raccolta a favore della T.I.N. Una data iconica che ci si augura possa portare bene e nella quale si possa raggiungere il tanto agognato obiettivo dei 100mila euro. Nel frattempo, invitiamo tutta la cittadinanza a contribuire ancora alla raccolta per i piccoli angeli della tin, ripetendolo all’infinito: chi salva un bambino, ha salvato il mondo intero.
DUE i cartellini persi durante la partita da un evidentemente distratto Amedei di Terni, autore comunque di una discreta prova arbitrale. Ci pensano i suoi assistenti, Bara ed Aureli, a fornirglieli tra l’ilarità generale. Due anche i rigori procurati da Giacomo Rossi, che si è macchiato di altrettante ingenuità contro il Cos Sarrabus e contro l’Ostiamare. Ci pare che il forte esterno sia molto più a suo agio nel ruolo di punta laterale piuttosto che da interno di centrocampo, ma queste sono considerazioni che lasciamo a Mister Nappi.
TRE decine scarse i tifosi arrivati dal Lazio per assistere al match del San Francesco. Uno solo striscione ma eloquente (la fede non si diffida) e la speranza di continuare la striscia positiva, interrotta invece contro una bella Nocerina. Hanno di certo assistito ad un match al cardiopalma, ma al San Francesco non si passa.
QUATTRO risultati utili consecutivi per la “nuova” Nocerina targata Righi-Nappi2. Si perché è evidente che sia un altro campionato, un’altra squadra. Ed un nuovo Nappi (non a caso rinominato Nappi2) che con gli uomini giusti al posto giusto può più facilmente provare ad esprimere le idee di gioco legate ad un indissolubile 4-3-3 di partenza. Con il prossimo arrivo di un difensore centrale e di un vice Cardella, l’opera potrebbe essere completata e diventare ancora più interessante.
CINQUE le reti trovate dalla Nocerina nel freddo pomeriggio del 14 gennaio. Oltre alle 3 marcature (l’eurogol di Liurni, il tempismo di Citarella e la rapacità di Gaetani), il solito Cardella avrebbe segnato ben 2 reti, entrambe annullate per fuorigioco. Rivedendo le azioni entrambi gli offside sembrano esserci; eppure ancora una volta Cardella c’è, al volo su cross dalla destra nella prima occasione, deviando un tiro da fuori area di Maimone per il secondo gol. E dalla tribuna si è alzato di nuovo il consueto coro “Cardella facci un gol”.
SEI reti per Lorenzo Liurni, attuale capocannoniere dei rossoneri. Tutti gol di pregevole fattura che testimoniano una ritrovata forma fisica dell’attaccante ternano, tenuto ai margini della rosa nella prima parte di stagione per oscuri motivi dall’ex trainer Esposito. Sei le vittorie in campionato per l’Ardea, condite da 9 pareggi e 5 sconfitte. Al momento il team laziale è fuori dai playout per un solo punto, ma va ricordato che parte con ben 4 punti di penalizzazione.
SETTE è il numero di maglia del molosso doc Francesco Citarella. Un inizio di campionato non del tutto convincente ma col tempo sta riuscendo a far ricredere chi (come il sottoscritto) nutriva qualche dubbio sullo stato del 2003 rossonero. Francesco nelle ultime uscite è stabilmente tra i migliori in campo, autore di uno strepitoso assist per Guida nella scorsa uscita, secondo marcatore contro l’Ostiamare con uno degli inserimenti a cui ci sta abituando. Continua cosi, Francesco. Guardando al prossimo avversario, sono appena sette i calciatori nati prima del 2000 per il Nuova Florida (tra cui l’ex Francesco Bruno) per una rosa giovanissima che ha una media età di soli 21,6 anni. Sette sono anche le partite che ci attendono in casa da qui a fine campionato: servirà un San Francesco di fuoco per un finale di campionato più che mai da veri molossi.
OTTO i minuti di blackout tra il 67esimo ed il 75esimo in cui la Nocerina subisce le 2 reti che portano al pareggio momentaneo dell’Ostiamare. Complici forse i cambi in difesa (fuori un super Mariano ed un ottimo Citarella, entrambi ammoniti) sembra perdersi quella solidità mostrata per i primi 65 minuti e la Nocerina subisce 2 reti che compromettono il risultato. Per fortuna (e per bravura) i molossi reagiscono e sempre dai cambi (assist di Maimone e rete di Gaetani) nasce la rete del 3-2.
NOVE in pagella a Giulio Catotenuto. Classe 98, nativo di Vico Equense, arrivato dalla Palmese dopo le felici esperienze di Sorrento e Portici, nelle prime uscite in rossonero corre, si danna e non perde un pallone. L’impressione è di avere in casa un giocatore forte che potrà dare tanto alla causa rossonera.
DIECI punti in 4 partite. Il “filotto” che stavamo aspettando da inizio campionato, è finalmente arrivato. Pareggio ad Ischia (con le prime epurazioni in corso), vittoria a Genzano, doppia vittoria in casa. E la Nocerina ritorna (almeno) in zona playoff dopo diverse settimane. Il ritardo dalla seconda è sceso a solo 4 punti, si inizia a segnare con una discreta continuità ed in difesa sembra essersi trovata un amalgama che lascia ben sperare. Ora testa al match di Ardea per continuare nella striscia positiva, sognata e meritata.
Charlie D’Agosto
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