Va in vantaggio di due goal, si fa rimontare e poi vince grazie ad un goal di Gaetani al 93’ che regala ai molossi il terzo successo di fila. Gara dalle mille emozioni quella del San Francesco tra Nocerina e Ostiamare, riviviamola attraverso le immagini più suggestive.
ESULTANZE AFFOLLATE Questa volta partiamo dalla fine. Minuto novantatré e qualche secondo. Gaetani ha appena messo a segno il goal vittoria ed è lì, da qualche parte, ad esultare tra quel nugolo di persone. Nell’obiettivo dei fotografi inevitabilmente ci finiscono tutti, anche i raccattapalle con telefonino alla mano pronto ad immortalare il momento, fuorché il protagonista della domenica. Solita brutta abitudine del bordocampo del San Francesco. Dura, purtroppo, a morire. Vabbè direte voi, ci può stare in quel momento con quel goal arrivato quando nessuno ci sperava più. Ma se la stessa cosa accade sia dopo la rete di Liurni (per fortuna solo in parte) che di Citarella e pedissequamente ogni volta che la Nocerina segna al San Francesco, forse sarebbe il caso di attenzionare il problema?
SORRISI PREGARA. Sicuramente più bella la foto di gruppo dei dirigenti rossoneri Gambardella, Stella, Stazione e Comitino con il diesse Righi. Volti distesi e sorridenti a pochi minuti dal fischio d’inizio. Il periodo no è ormai alle spalle e le gare si affrontano in modo diverso perché questa Nocerina vince e soprattutto convince. Magari è tardi per cullare sogni di gloria, magari il finale è già scritto, ma, come veri molossi, non si molla di un centimetro. Fino all’ultimo secondo dell’ultima gara di campionato, Gaetani docet, e poi, parafrasando mister Nappi, tireremo le somme!
“NUOVO” LAS VEGAS. Nuovo “vecchio” striscione per Stefano Verticale. Il Las Vegas si rifà il look dopo anni di onorato servizio. La foto di rito ad immortalare l’esordio è obbligatoria.
A’ MONETINA, A’ MONETINA. Squadre a centrocampo per i saluti di rito. Alessio Amedei di Terni, l’arbitro dell’incontro, lancia in aria la monetina per il sorteggio, fotografi pronti ad immortalare il momento. “A’ monetina, a’ monetina” esclama l’ufficiale Eduardo Fiumara per quello che più che un modo per attirare l’attenzione dei colleghi è diventato ormai un vero e proprio mantra portafortuna.
LIURNI MAI BANALE. Pronti, via, prima mezz’ora di studio, poi la Nocerina passa. E lo fa grazie ad un gran goal di Lorenzo Liurni che, a parte lo straripante gesto tecnico, non si risparmia nemmeno nell’esultanza, anzi esagera: linguaccia a chissà chi, nella foto che abbiamo scelto, mani alle orecchie, come Luca Toni dei tempi d’oro, per ascoltare l’urlo del San Francesco, poi mano sul petto e gesto del cuore, per finire con le braccia protese verso la tribuna.
CITARELLA FIRMA IL BIS, PINNA MOSTRA I DENTI. Ad inizio ripresa grazie al goal di Francesco Citarella i rossoneri si portano sul doppio vantaggio. Il numero sette corre a braccia protese verso la Curva Sud ma l’occhio del fotografo questa volta si posa su Paride Pinna. Denti serrati, pugni chiusi e poi grido liberatorio in solitaria mentre a qualche metro da lui la festa continua. Per tutti i novanta minuti, da terzino o da centrale, l’ex Lamezia, con la stessa grinta, spazza via avversari come se non ci fosse un domani. Acquisto indovinatissimo.
ARBITRO SBADATO. Sul 2-2 la gara si accende di nuovo. La Nocerina a testa bassa cerca nuovamente il vantaggio, l’Ostiamare si difense e prova il colpaccio in contropiede. Vola qualche colpo proibito e l’arbitro fa per tirare fuori il cartellino dal taschino ma non se lo ritrova e così è costretto a “chiederlo in prestito” ad uno dei suoi assistenti.
L’INCHINO DI TOMAS. All’Ostiamare va dato il merito di averci creduto nonostante il 2-0. Sotto di due goal i bianco viola trovano la forza di accorciare le distanze con Bernardini e pareggiare i conti con il rigore di Icardi quando ormai la gara sembrava in discesa per una Nocerina forte del doppio vantaggio. Cuore, grinta e carattere per l’undici di Campagna che, nonostante la sconfitta, ha confermato di essere squadra tosta e quadrata. Davvero complimenti. La foto, scattata pochi secondi prima del 3-2 sembra però essere un segno premonitore con Tomas che, nel raccogliere un pallone sul fondo, sembra inchinarsi al molosso. Della serie non è vero ma ci credo!
GAETANI GOAL E SELFIE. Il resto è storia ormai arcinota con Gaetani che corregge in rete un tocco di Maimone e fa esplodere di gioia il San Francesco quando ormai mancavano una manciata di minuti al triplice fischio. Da buon “man of the match” si concede anche per il selfie di rito con un giovanissimo raccattapalle.
SQUADRA SOTTO LA CURVA … C’È ANCHE SALVATORE. La domenica si conclude con la squadra sotto la Curva Sud a raccogliere i meritati applausi dei suoi tifosi. Tra gli altri c’è anche l’aiuto magazziniere Salvatore che questa volta, a differenza di domenica scorsa, guarda diritto nell’obiettivo e si mette anche in posa. Mito assoluto!
Andrea D’Amico
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