La seconda vittoria consecutiva della squadra rossonera arriva contro il Gladiator di Giovanni Masecchia. I molossi si rendono autori di una prestazione magistrale che soddisfa il pubblico e dà fiato alla classifica. Se, da un lato, la doppietta di Federico Cardella è da incorniciare (il secondo gol è da vedere e rivedere), i tanti errori sotto porta hanno lasciato il risultato in bilico fino alla fine.
IL PROTAGONISTA Non è facile! Stavolta non è semplice trovare il protagonista della gara. Sarebbe scontato parlare di Federico Cardella, attaccante romano classe 1994. Bagna l’esordio al San Francesco con una doppietta da urlo (e il rammarico per un gol che avrebbe potuto chiudere il discorso già nel primo tempo). Ma ha giocato bene anche Francesco Citarella (non è una novità). È stato fermato solo dai crampi, Giulio Carotenuto. Il centrocampista ex Portici e Sorrento ha fatto vedere al suo nuovo pubblico di che pasta è fatto. Da sottolineare anche le prestazioni di Mario Crasta (decisamente a suo agio nel suo ruolo naturale) e Raffaele Mariano (gioca con la sicurezza di un veterano). Potrei continuare… ma mi devo limitare a nominarne solo un altro: Gian Marco Fantoni.
IL MOMENTO CHIAVE Sono passati sì e no centoventi secondi dall’inizio della gara. Onesto si trova sull’out di destra. Il suo cross è sporcato dal sinistro di Guida. La palla se ne va verso il primo palo, trovando Visconti pronto alla girata a rete. Fantoni si oppone alla grande, salvando il risultato. Il portierino rossonero, confermato titolare dopo la bella prova di Genzano, si dimostra sempre attento nelle rare occasioni in cui è chiamato in causa.
DIETRO LA LAVAGNA Ha espresso disappunto, al momento della sostituzione, Lorenzo Liurni. Quella di ieri non è stata la sua giornata. Il bomber umbro ha grinta e determinazione e avrà sicuramente modo di rifarsi. Il calendario dice che la prossima gara in casa sarà contro l’Ostiamare, un test decisamente più importante. Tutti dovranno dare il massimo.
Francesco Belsito
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