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IL PROSSIMO AVVERSARIO: il Cassino miglior difesa del campionato

Finalmente la Nocerina torna a giocare tra le mura amiche con la presenza dei propri sostenitori.

Domenica al San Francesco, dopo tre turni di assenza forzata, il pubblico molosso tornerà a infuocare gli spalti per una gara particolarmente complessa contro il Cassino.

La compagine laziale, allenata da mister Imperio Carcione, è lontana cinque punti dalla Nocerina, così come Ischia e Romana.

I ciociari sono reduci da una sconfitta per 2-3 contro l’Ostia Mare in cui si è reso protagonista con una doppietta il portoghese Abreu.
Punta centrale classe 98, nonostante l’arrivo a stagione in corso, ha realizzato ben 11 gol confermandosi capocannoniere della propria squadra.

Il Cassino nel 2024 ha collezionato 6 vittorie, la più prestigiosa contro la Cavese con il risultato di 2-0; seguono poi 3 pareggi e 3 sconfitte. Nonostante le sei reti incassate nelle ultime quattro uscite la compagine laziale resta la difesa meno battuta del torneo, con 18 gol al passivo. Qualche problema in più in attacco, con appena 32 marcature siglate (peggior bottino tra le prime 11 in classifica insieme al Cynthialbalonga).

Se la partita di andata è capitata in un momento critico per la Nocerina, la gara di ritorno ha una particolare importanza per entrambe le squadre.

Gli uomini di mister Nappi hanno la possibilità di allungare ancora di più sulle dirette concorrenti per conquistare il miglior piazzamento in zona play off; dall’altro lato anche la squadra di mister Carcione cercherà in tutti i modi di aggiudicarsi il bottino pieno per provare ad inseguire i rossoneri.

Forse saremo ripetitivi, ma è giusto ricordare che manca sempre meno alla fine di un’ennesima stagione trascorsa in una categoria che non ci appartiene. Più volte abbiamo anche dimostrato come l’unione, l’amore per la maglia e il sostegno dei tifosi siano la base per poter creare dei grandi progetti.

Restano cinque finali da disputare ma se restiamo uniti nulla sarà impossibile. Comunque vada resterà il ricordo di un allenatore e dei suoi uomini che hanno lottato veramente con il cuore.

Mister Nappi e i calciatori molossi ce la metteranno tutta così come hanno sempre fatto, ma ora è il momento di tornare a far sentire il calore del San Francesco a chi per novanta minuti corre per il bicolore.

Alessia Orefice

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