Mancano poco più di ventiquattro ore alla tanto attesa conferenza stampa annunciata ieri dalla Nocerina.
Sì a Cocchino, ma senza presentazione!
Sarà una sorta di momento spartiacque tra quello che è stato e quello che sarà. Verrà certamente svelato il nuovo asset societario, sarà l’occasione per capire se le indiscrezioni lanciate qualche giorno fa via social da un ex tesserato sono effettivamente fondate.
Di sicuro saranno illustrati progetti e programmi per la stagione 2024/2025, con una Nocerina che punterà ancora agli obiettivi annunciati dal nuovo sodalizio al momento del suo insediamento nel dicembre del 2022: puntare al ritorno tra i professionisti, senza tralasciare i tanti progetti già intrapresi per riportare gente allo stadio, coinvolgere donne e bambini e riportare l’entusiasmo per le strade delle due Nocera.
Restando all’aspetto meramente sportivo il nuovo corso ripartirà da Cosimo D’Eboli: l’annuncio potrebbe arrivare già domani, ma quasi certamente la sua presentazione e quella dello staff tecnico guidato dal trainer Raffaele Novelli, sarà rimandata ai prossimi giorni.
Mercato in evoluzione, conferma per i nocerini?
L’ex direttore sportivo di Messina e Paganese è comunque a lavoro già da diversi mesi per allestire la Nocerina che verrà: il nome destinato già ad infiammare la piazza è quello di Stefano D’Agostino. Il 32enne attaccante nativo di Genoa avrebbe già un principio d’accordo con D’Eboli e potrebbe essere il primo volto nuovo ad essere ufficializzato.
Vicino a vestire rossonero sarebbe anche Domenico Maggio, centravanti napoletano classe ‘90 reduce da 17 gol in 32 gare col Siracusa.
Più di un sondaggio è stato fatto anche per Mauro Bollino, nella rosa del Trapani che ha dominato il girone I di serie D nella stagione che si concluderà ufficialmente il prossimo 30 giugno, vinto la Coppa Italia ed in corsa per la Poule Scudetto.
Capitolo riconferme: detto di Garofalo e Lomasto, pronto a tornare ai suoi livelli dopo i problemi fisici e familiari che lo hanno messo ko negli ultimi mesi, non è da escludere la permanenza dei due nocerini doc Sante Giacinti e Francesco Citarella.
Il primo, lanciato nella mischia da Nappi nelle ultime giornate, ha dato buone garanzie sulla tenuta fisica; il secondo, che non sarà più fuori quota nel massimo campionato dilettantistico, ha dimostrato di poter tranquillamente dire la sua in un contesto di alta classifica anche nella lista degli “esperti”.
Si lavora, ovviamente, anche sugli under: l’obiettivo è confermare chi si è maggiormente messo in luce nell’ultimo campionato: due nomi su tutti sono quelli di Mario Crasta (2005) e Gianmarco Fantoni (2004); il discorso con l’Empoli è ancora in piedi e le possibilità di una seconda stagione al San Francesco per entrambi non sono così remote come sembrava qualche settimana fa.
Valerio D’Amico
Immagini collegate:
