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FOTO | DA BORDOCAMPO: Costa d’Amalfi-Nocerina 0-4

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Secondo appuntamento stagionale con la rubrica che ci aiuta a rivivere le emozioni della gara vissute a bordo campo e sugli spalti.

NEI SECOLI FEDELE. Esistono poche certezze nella storia della Nocerina: i colori sociali e la presenza di don Gerardo D’Aurelio sugli spalti! A pochi mesi dal novantunesimo compleanno il nonnino rossonero non smette di vivere il suo amore incondizionato per il bicolore. Sempre presente al San Francesco, quando può accompagna i molossi anche lontano dalle mura amiche. Ieri era regolarmente presente al “Novi” di Angri, per un battesimo di fuoco. Standing ovation!

ORA PRO NOBIS!
Il riscaldamento della squadra di Novelli sotto lo sguardo attento di … San Giovanni. Il santo patrono di Angri, raffigurato su una parete dello stadio Novi, ha benedetto i rossoneri e li ha accompagnati nella brillante vittoria sul Costa d’Amalfi. Promettiamo visita speciale a maggio in caso di … Miéttece ‘a mana toja!


OBIETTIVI PRONTI, FOTO ASSICURATE
. Pubblico delle grandi occasioni per Costa d’Amalfi-Nocerina, con quasi 2mila spettatori sulle gradinate. Eccezionale anche il “dispiegamento” di fotografi e vidoemaker a bordo campo, che hanno immortalato i momenti salienti prima, durante e dopo la gara. Ciak, si scatta!

 


LA GRINTA DEI DUE GRANDI EX
. Ci hanno provato in tutti i modi a ben figurare contro la loro ex squadra Alessio Donnarumma e Davide Mansi. Il centrocampista in maglia dieci e il 28enne difensore centrale napoletano, in questo particolare frangente, discutono animatamente con Silvestri in occasione di un presunto penalty negato agli ospiti. Ritentate, sarete più fortunati!

 

L’ANGOLO DELLA STAMPA. È capitato spesso e volentieri, nel corso degli anni tra i dilettanti, di ritrovarci in stadi privi di tribuna stampa. È il caso del Novi, dove i giornalisti sono costretti ad operare sui gradoni; la presenza delle imponenti bandiere degli ultras molossi ha complicato il lavoro degli operatori, che con la solita creatività sono comunque riusciti a garantire un buon servizio. Oltre ogni ostacolo!


SOCI, COLLABARATORI E AMICI
. Poco prima del fischio di inizio la società rossonera (quasi al completo), con amici e fidati collaboratori osserva lo spettacolo del tifo che sta per entrare nel vivo. Un modo per scaricare la tensione pre gara e per vivere a 360 gradi quelle emozioni che solo la Nocerina è in grado di trasmettere. Bicolore unica fede!

 

11 METRI DI TABÙ FINALMENTE SFATATI. Prima Piccioni, poi due volte Cardella, infine D’Agostino. Sembrava essere una maledizione quella dei calci di rigore (parlando del campionato) per la Nocerina. Ci ha pensato Facundo Marquez, che nonostante la deviazione del portiere, ha trasformato la massima punizione conquistata per fallo di Manzi e regalato il vantaggio ai molossi al tramonto del primo tempo. Ora non vi fermate!


ZITTI TUTTI, PARLA IL MISTER!
La vicinanza dei tifosi al campo aiuta i calciatori, ma non certamente mister Novelli che, anche complice il tono di voce basso e pacato, fa fatica a trasmettere indicazioni ai suoi. Eloquente il gesto rivolto a Marquez, già ammonito e stizzito nei confronti della terna arbitrale per il trattamento non proprio tenero riservatogli da alcuni avversari. Nonostante tutto, determinate proteste vanno assolutamente evitate. Il condottiero “quasi” silenzioso!

IL REGALO DI COMPLEANNO DEL GIORNO DOPO
. Sabato 14 settembre Nicola Ferrari ha spento 35 candeline. Quale regalo migliore del primo gol in maglia rossonera? Detto fatto! D’Agostino gli serve un cioccolatino che ha bisogno solo di essere scartato e gustato, con un’esultanza rabbiosa che spiega l’importanza di essersi sbloccato per un bomber del suo calibro. Benvenuto sulla giostra rossonera, Nicola!


PROVITOLO ALZA BANDIERA BIANCA!
Voleva vivere una domenica da protagonista il giovane portiere del CDA Vincenzo Provitolo, che dopo 24 giri di lancette è stato costretto ad alzare bandiera bianca per infortunio quando il punteggio ancora doveva sbloccarsi. Ci ha provato in tutti i modi a restare in campo, con un paio di improvvisi svenimenti apostrofati in malo modo dal pubblico rossonero per le perdite di tempo. Bravo Vincenzo, hai chiuso la tua gara con un cleen sheet!

Vincenzo Petrosino

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