Il fatto della settimana: maxi squalifica per un esperto attaccante di D











Quest’oggi non andremo lontani del mondo dilettantistico, come accaduto negli articoli precedenti. Infatti resteremo in D, più precisamente nel girone F, a Civitanova Marche. Qui, domenica scorsa, è andato in scena il match fra la Civitanovese e il Notaresco.
Match salvezza
Sebbene fossero solamente alla quarta giornata questa partita rappresentava già un importante crocevia per la stagione di ambedue la squadre. Infatti entrambe ancora dovevano (e devono) trovare la prima vittoria stagionale, il che li ha scaraventati nei bassifondi della classifica. In special modo i padroni di casa fino a prima di domenica, non avevano racimolato nemmeno un punto.
L’episodio
Gli abruzzesi passano in vantaggio al 53° minuto con Persano, motivo che porta un po’ di nervosismo tra le file della Civitanovese. Ed infatti pochissimi minuti dopo l’esperto attaccante marchigiano, Stefano Spagna, con un passato che conta oltre trenta presenze in C2 e più di centoventi in D, colpisce con un calcio un avversario, per giunta a palla lontana: inevitabile l’espulsione. Nonostante l’inferiorità numerica, però, i padroni di casa riescono a riacciuffare il match nei minuti di recupero, grazie ad un calcio di rigore.
Maxi squalifica
Il numero nove marchigiano è stato sanzionato, poi, per ben sette giornate. Di seguito la motivazione: “per avere, a gioco in svolgimento ma con il pallone lontano, colpito un calciatore avversario con un calcio, alla notifica del
provvedimento disciplinare si avvicinava al Direttore di gara e, ponendogli le mani sul petto, gli rivolgeva espressione offensiva.” Puniti, quindi, giustamente, anche i successivi momenti di nervosismo nei confronti del direttore di gara. QUI il video dell’episodio, al minuto 1:36.
Francesco Buffardi