La Nocerina di mister Campilongo domenica affronterà il Manfredonia. I ragazzi di mister Franco Cinque non stanno attraversando un buon periodo di forma, nonostante le buone prestazioni della squadra. Vediamo a proposito di questo e, ovviamente, dell’imminente match del San Francesco, cos’ha dichiarato il trainer pugliese.
Domenica, nonostante la buona prestazione, il Manfredonia ha subito il gol del pareggio nei secondi finali. Alla luce di ciò con che umore la squadra verrà a Nocera?
“Sicuramente prendere gol all’ultimo respiro, in una partita così importante, non ti può lasciare indifferente. Inizi la settimana con un umore pessimo e con sconforto, però, è chiaro che poi, man mano, inizi a focalizzarti sulla prossima gara. Ovviamente noi dobbiamo migliorare sotto molti aspetti. Soprattutto dal punto di vista mentale siamo molto fragili, perché sentiamo il peso di dover recuperare i punti persi. Quindi ogni partita l’affrontiamo con ansia e sotto questo aspetto dobbiamo sicuramente migliorare. Dovremo esser bravi a pensare solo alla prestazione e non alla classifica”.
Dopo la convincente vittoria di Andria, invece, che Nocerina si aspetta e come proverà ad arginarla?
“Dovremo affrontare la Nocerina con umiltà e con rispetto perché è la capolista e, quindi, sotto questo aspetto, sarà una partita difficile. La Nocerina sta mostrando tutto il suo valore e tutto il blasone della piazza. La vittoria di Andria è stato un colpo al campionato fortissimo perché ha fatto capire a tutti che lotta per vincere, pertanto ricette particolari non ce ne sono, bisogna avere equilibrio e coscienza di avere la capolista di fronte a noi. Dunque giocheremo sicuramente in un campo difficile, però è chiaro che, come sempre, ogni squadra ha le sue carte da giocare e noi giocheremo le nostre.”
Ora come ora i play out non si giocherebbero e il Manfredonia sarebbe salvo, giocate anche puntando gli occhi sugli altri campi?
“Mancano dodici partite, è lunga. Ora bisogna concentrarsi su se stessi e fare la prestazione che, nel 90% dei casi, è quella che porta i punti. Sicuramente verso la fine si guarderà anche agli altri campi, ma adesso è presto”.
Il vostro pubblico non ha mai fatto mancare il supporto. Qualora la trasferta non fosse vietata quanto può essere importante domenica il loro apporto?
“Ho saputo che la trasferta sarà vietata ed è un grande dispiacere sia per i nostri tifosi sia per i nostri ragazzi. Sarebbe stato bello vedere lo stadio di Nocera pieno da una parte e dall’altra. Dobbiamo, però, rispettare le decisioni degli organi competenti e, pertanto, affronteremo questa gara orfani dei nostri tifosi”.
Francesco Pio Buffardi
Immagini collegate:
