DA ZERO A DIECI: la Nocerina e i suoi bomber











Seconda vittoria interna consecutiva per la Nocerina, che domenica scorsa ha battuto per 3-0 l’Acerrana ed è arrivata nel migliore dei modi allo sosta del campionato che precede la trasferta di Martina. Il momento della squadra di Campilongo da zero a dieci!
ZERO i calciatori della Nocerina convocati dal selezionatore della Rappresentativa LND Giuliano Giannichedda per il torneo di Viareggio, in programma dal 17 al 31 marzo. Una buona notizia per mister Campilongo, che può approfittare della sosta per lavorare con tutta la squadra a disposizione, nella speranza di recuperare Bollino e Silvestri e di permettere a Provenzano di perfezionare la sua condizione in vista del rush finale.
UNO il gol di Favetta in maglia rossonera. Una rete tanto cercata, diventata quasi un’ossessione, che è arrivata nel derby contro l’Acerrana. Un tapin da pochi metri e via sotto la sud per l’esultanza liberatoria. Piccola curiosità: le ultime reti di Favetta al San Francesco erano datate 6 novembre 2024. Il bomber di Ponticelli indossava la maglia dell’Ischia e con la sua doppietta eliminò la Nocerina dalla coppa Italia; anche in quella occasione (l’unica stagionale prima di domenica scorsa) c’era stato un avvicendamento nel ruolo di speaker, con la voce di Alessia Orefice a sostituire quella di Marco Esposito. Se è vero che “non c’è due senza tre”… a buon intenditor poche parole!
DUE i gol di Simone Addessi nel derby contro la compagine del presidente Guastafierro. L’ex attaccante della Cavese, tormentato dagli infortuni per tutto il girone di andata, sta trovando continuità e qualità nelle prestazioni e in 12 presenze ha già trovato 5 reti e 2 assist. Un assoluto valore aggiunto per la squadra di Campilongo, con la speranza che in queste ultime giornate possa aumentare ancora il bottino realizzativo.
TRE a zero a tavolino, quattro gare casalinghe da disputare a porte chiuse e 6mila euro di multa. È questa la decisione del Giudice Sportivo dopo i fatti che hanno portato alla sospensione della sfida di domenica scorsa tra Città di Fasano e Brindisi. Una “punizione” neppure troppo severa vista la gravità degli episodi che si sono verificati, che hanno minato alla sicurezza della terna arbitrale, dei tesserati delle due società e del pubblico presente, oltre ad aver provocato danni allo stadio “Curlo”. La società brindisina ha immediatamente preso le distanze dall’accaduto, ma andrebbe lanciato un segnale forte ed inequivocabile per scuotere in maniera definitiva l’opinione pubblica.
QUATTRO le società del girone H a non aver ancora cambiato allenatore da inizio campionato. Si tratta del Martina, della Palmese, del Francavilla e dell’Ugento. Gli ultimi esoneri, in ordine di tempo, hanno riguardato l’Acerrana, con Luiso subentrato a Sannazzaro dopo il ko del San Francesco e il Gravina, che qualche ora fa ha salutato Luca Tiozzo che dovrebbe essere sostituito da Valeriano Loseto.
CINQUE i cartellini gialli che fanno scattare la squalifica “per recidività in ammonizione”. Tra le fila rossonere sono tre i calciatori in diffida, peraltro tutti in difesa; si tratta di Silvestri, Sparandeo e Tempre. Considerando anche il lungo infortunio a Lomasto il rischio è nella zona centrale; non è da escludere che il direttore tecnico D’Eboli vada a completare il reparto con un elemento giovane ma pronto a dare il suo contributo in caso di necessità.
SEI le giornate consecutive nelle quali Marquez non trova la via della rete (contando anche quella saltata per squalifica contro il Manfredonia). Generosità e impegno non mancano mai, ma è chiaro che da un centravanti ci si aspetta anche qualcosa di più concreto. Nel girone di ritorno Facu è andato a bersaglio solo in tre occasioni (sarebbero quattro se a Gravina non gli fosse stata annullata una rete palesemente regolare), mentre all’andata dopo le prime dieci giornate i sigilli erano cinque, conditi anche da un assist. La sosta sarà certamente utile anche a lui per ritrovare smalto, brillantezza e soprattutto lucidità sotto porta.
SETTE gol e quattro assist: sono questi i numeri di Francesco Felleca con la Nocerina. Un contributo spesso decisivo alla causa, che ha permesso ai tifosi di dimenticare in fretta sedicenti maghi transitati dal San Francesco nella prima parte di campionato. Contro l’Acerrana, nonostante non abbia offerto la sua miglior performance, ha confezionato un delizioso passaggio decisivo per il secondo gol di Addessi. Il dato su cui riflettere è che quando l’ex Andria non riesce a segnare o a fornire assist, i molossi non vincono (vedi Manfredonia, Gravina e Casarano): sarà mica dipendenza?
OTTO vittorie al San Francesco tra campionato e Coppa per la Nocerina. Un dato non estremamente soddisfacente, come sottolineato già in diverse occasioni, che in questo rush dovrà necessariamente essere migliorato se si vuole competere per la vittoria del campionato. Contro l’Acerrana è arrivato il secondo successo consecutivo; nel prossimo impegno tra le mura amiche contro la Palmese, l’imperativo sarà fare tris per la prima volta in stagione.
NOVE alla prestazione di Aniello Rendina, portiere titolare dell’Acerrana con l’ex di turno Pirrò relegato in panchina. Voto certamente troppo elevato, visti anche i tre gol subiti, ma che vuole dimostrare l’enorme mole di occasioni prodotta dalla Nocerina e disinnescata dall’estremo difensore classe ‘04, che ha evitato alla sua squadra che il punteggio assumesse dimensioni tennistiche.
DIECI all’omaggio della curva sud a Vincenzo Salzano in occasione del sedicesimo anniversario dalla sua scomparsa. Una figura mai dimenticata, punto di riferimento per tanti ultras nocerini e non solo, ma anche fonte di ispirazione per il nostro sito!
Valerio D’Amico