Ventinovesimo appuntamento stagionale con la rubrica che ci aiuta a catturare le curiosità e le sensazioni vissute a bordocampo. Stavolta l’obiettivo è su Nocerina-Martina
RICONOSCIMENTI: ultima gara dell’anno e meritata targa ricordo per don Mario Tramice, voce storica del San Francesco che continua a seguire le vicende della squadra del cuore nonostante l’età ormai avanzata. Molosso verace!
SMOKING GIALLO: come vestirsi con l’abito più bello che si ha nell’armadio per andare all’ultimo ballo; così Sparandeo aiuta il suo pargolo ad indossare la maglietta della Nocerina, per poi farsi accompagnare al centro del campo. Un momento che non poteva non essere immortalato e che sarà sicuramente custodito nei ricordi più felici. Castello San Francesco.
GLADIATORE: non si è mai risparmiato e non poteva tirarsi indietro proprio all’ultima gara stagionale. Facundo Marquez che fa del prato verde del San Francesco un vero e proprio luogo di guerra sportiva. Vari battibecchi con i centrali di difesa del Martina e troppa foga sportiva portano ad un’ammonizione nei primi minuti di gioco che costringe il calciatore argentino ad inserire il freno a mano. Fino all’ultima battaglia!
CORAGGIO: e ingenuità non saranno mancati al “signor” De Angelis, che dopo aver realizzato la rete dello zero a uno in favore dei pugliesi, corre ad esultare contro la tribuna rossonera, con un gesto che nessuno dei presenti si è spiegato. Effetto “San Francesco”, così in conferenza stampa sarà poi difeso dal suo allenatore. Adrenalina a fiumi!
STANDIG OVATION: ennesima prestazione di livello per Filippo Fraraccio, che con un suo gol regala alla Nocerina la vittoria dei play off di serie D. Al trentatreesimo del secondo tempo viene sostituito e con un mezzo giro di campo viene travolto da una marea di applausi più che meritati. Bravo Pippo!
NOCERINITÀ: dalle strade, al San Francesco. La Nocerina vince sul campo, i nocerini sugli spalti. Pubblico delle grandi occasioni ieri in occasione della finale dei play off ed ennesima dimostrazione di appartenenza delle due Nocera alla causa rossonera. Una domenica di festa, con la speranza che ce ne possano essere ancora tante. Forza Nocerina, SEMPRE!
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