Dal ricordo di Piero Romeo all’aggressione di fine gara










Il pomeriggio era cominciato nel ricordo di Piero Romeo, fondatore dello storico gruppo “Nucleo Sconvolti”, di recente tragicamente scomparso; un protagonista del calcio rossoblu commemorato dal San Vito non solo con il classico minuto di raccoglimento ma anche lasciando vuote le curve proprio in occasione della gara contro i molossi. Ed al ricordo avevano partecipato anche i sostenitori rossoneri, giunti in massa al San Vito: all’ingresso delle due squadre in campo i tifosi molossi hanno esposto nel loro settore uno striscione che recitava: “Vola Piero e sconvolgi il paradiso”.
Tutto lasciava presagire una tranquilla giornata di sport ma purtroppo nel corso del match il clima tra le due tifoserie si è progressivamente riscaldato; sfottò reciproci, prima riguardanti l’ormai nota questione della tessera del tifoso e poi l’amicizia dei tifosi nocerini con quelli del Catanzaro, acerrimi rivali del Cosenza, hanno contribuito a rendere l’ambiente incandescente. Diretta conseguenza l’episodio avvenuto all’esterno dello stadio: al termine del match un pulmino di tifosi rossoneri è stato accerchiato e danneggiato; per fortuna non ci sono stati danni alle persone ma solo al mezzo.
Un episodio che, nonostante i segnali positivi del prepartita, sembra segnare definitivamente la triste chiusura di un’amicizia trentennale tra le due tifoserie; un’amicizia uscita a pezzi dalle ultime due gare disputate al San Vito.
Lorenzo Orefice, ForzaNocerina.it