E’ partito ufficialmente il Maiuri-bis, primo necessario atto della nuova stagione agonistica dopo l’imponente cavalcata che ha portato il Città di Nocera alla vittoria del campionato di Eccellenza. Una netta inversione di tendenza, quella dei rossoneri, all’indomani dell’esonero di Esposito, merito del duro lavoro del tecnico milanese alla sua prima esperienza in un torneo dilettantistico regionale: “Sono felicissimo per il traguardo raggiunto – commenta Maiuri – Prima di arrivare a Nocera avevo praticamente smesso di allenare, a causa dell’assenza di stimoli e progetti di una certa consistenza. Devo molto a questa splendida piazza e alla società che, con grande entusiasmo ed un mix perfetto tra le varie componenti, è riuscita a farmi sentire nuovamente allenatore. Per questo motivo darò il massimo affinché tutto questo possa avere un seguito”.
POCHE MIRATE CONFERME. Ci sarà molto, tuttavia, su cui lavorare per potersi nuovamente attestare ad alti livelli, soprattutto in un torneo particolarmente insidioso come quello di Serie D. La base di partenza è, ad ogni modo, di buona caratura: “So già che purtroppo non potrò sottrarmi al discorso relativo alle conferme – chiosa – Per me meriterebbero tutti l’opportunità di giocare anche nel massimo torneo dilettantistico, ma nel calcio non funziona così”. E sul profilo dei maggiori indiziati per la permanenza: “Non posso ancora fare nomi – devia – Resteranno coloro i quali, di comune accordo con società ed area tecnica, saranno ritenuti idonei ai nostri programmi. Voglio solo che gli altri sappiano che rimarranno per sempre nel mio cuore e nel cuore di tutti i tifosi per lo straordinario contributo dato per vincere campionato e coppa”.
LE PROSPETTIVE FUTURE. Calabria e Sicilia oppure Puglia? “Non scegliamo noi dove andare, per questo ci accontenteremo di ciò che ci verrà dato – ammette il trainer; alle sue spalle però una lunga esperienza proprio nel girone H, che tanti piacevoli ricordi evoca nei supporters rossoneri – I valori medi in generale sono molto importanti, a parte i soliti squadroni che ogni anno partono con i favori del pronostico. Nell’uno o nell’altro ci saranno squadre attrezzatissime, partendo da Taranto o Reggina. Noi, dal canto nostro, non vogliamo essere da meno, facendo parte del discorso d’alta classifica fino alla fine”.
Francesco Belsito, ForzaNocerina.it
Immagini collegate:
