IL RITORNO DI SIMONELLI. I primi tifosi iniziano ad occupare le gradinate del San Francesco molto tempo prima del fischio d’inizio. Non sono in tanti. La pioggia battente ha convinto molti a restare a casa. Tra i presenti l’argomento principale è uno solo: il ritorno di Simonelli sulla panchina dei molossi dopo diciasette anni. “Me fa piacere che è tornato – dice un tifoso – almeno Simonelli è allenatore” “Sì, è overo ma nun è troppo anziano p’ ‘allena’? – chiede scetticamente un altro supporter – E po’ scusa nun ha cambiato quasi niente, a parte Amato”. “E vabbuo’. Però tieni presente che Simonelli tene esperienza e nun te scurda’ che ci stava portando in serie B. Quindi vediamoci prima ‘a partita e po’ parlammo”. Le squadre entrano in campo.
IL VANTAGGIO DEI MOLOSSI. Le nuvole grigie sovrastano lo stadio San Francesco. Mentre i calciatori di Nocerina e Herculaneum si dispongono in campo mister Simonelli fa il suo ingresso sul rettangolo verde. Il Prof di Saviano vieno accolto con una pioggia di applausi: “Miste’ si ‘o meglio!” grida una voce dagli spalti. Calcio d’inizio. Nella Sud campeggiano due stiscioni: “ULTRAS LIBERI” e “NON C’E’ DASPO SENZA INGANNO”. Gli ultras fanno il loro ingresso in curva un quarto d’ora dopo l’inizio della gara per protestare contro le copiose diffide arrivate in settimana. “Ogge a Nocerina ‘a veco bbona” afferma un tifoso ottimista. La supposizione si rivela esatta: gli undici molossi appaiono convinti, attaccano senza tregua l’area avversaria e fermano con decisione l’offensiva granata. “Se vede proprio ‘a differenza”. Al 26′ viene fischiata una punizione al limite dell’area dei granata. Batte Alvino. “Mò c’adda mena’ ‘o pallone adinto”. Fischio. L’attaccante si inventa un tiro a giro splendido che fa finire il pallone in fondo al sacco. “GOOOOOOAL”. Uno a zero. Il numero dieci va esultare sotto la tribuna. Non succede più nulla fino alla fine del primo tempo. I supporter in curva fanno sentire il loro apporto: “VI VOGLIAMO COSI'”.
UNA PARTITA INDIMENTICABILE. Durante l’intervallo i tifosi continuano a scambiarsi i propri punti di vista: “finalmente stammo facenno ‘na bella partita” dice uno. “Sì, sì in difesa nun stammo facenno passa’ nu pallone” aggiunge un altro. “E pecché in attacco? Avite visto ‘a punizione d’Alvino… me pareva chella ‘e Pirlo”. “E secondo voi di chi è il merito?”. Le squadre rientrano in campo. La Nocerina riparte all’attacco creando un paio di occasioni. “Guaglio’ ca signammo: m’ ‘o sento”. Il solito Girardi serve un assist pregiato al “picciotto” Siclari, subentrato al posto di Fella, che piazza la palla in rete siglando il due a zero. “FORZA ROSSONE’, ROSSONE’, ROSSONE'”. Il mister sostituisce Girardi per Nohman. “Secondo voi Simonelli avrà scetato pure a chisto?” si chiede un tifoso memore delle prestazioni fin qui poco convincenti dell’attaccante romano. La risposta arriva poco dopo: Siclari serve Nohman tutto solo in area di rigore: l’attaccante senza pensarci due volte calcia il pallone e questa volta fa centro! Il San Francesco esplode in un grido liberatorio che si unisce a quello del bomber. “Simme troppo forti guagliu'” grida un tifoso al culmine della gioia. “Qualcuno piglia il cellulare. “Uhè… vedi che stammo tre a zero…. Nohman… No, no nun sto pazzianno. Simonelli fa miracoli”. Passano solo pochi minuti e Di Pietro segna il quattro a zero con una mezza-rovesciata. Ebri dell’ormai imminente vittoria i tifosi continuano a cantare: “CURVA SUD SHALLALALA”. L’arbitro mette fine alla partita. I rossoneri conquistano un’importante vittoria che li appressa al primato. Le nuvole vengono squarciate da un raggio di sole che illumina il mister rossonero Gianni Simonelli, sicuramente grande protagonista di una partita perfetta.
Andrea Vicidomini, ForzaNocerina.it
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